gerì uccisi ed annegati, se invece che ad un regolare processo innanzi al Tribunale delle Prede essi saranno sottoposti a una sommaria esecuzione, e se infine i mezzi di difesa contro questi inumani sistemi dovessero nella pratica dimostrarsi inefficaci, le nazioni minacciate da una così grave forma di disprezzo delle leggi saranno autorizzate ad usare sistemi ugualmente deprecabili. Al bombardamento di civili in mare potrà essere risposto con il bombardamento di civili delle città ed agendo in tal modo non si può immaginare ove si potrebbe giungere.
    Quella che si chiama civiltà aveva prima della guerra del 1914-18 concretato degli accordi per limitare lo impiego di alcune armi in guerra. Era stato riconosciuto che una cieca condotta di guerra è più svantaggiosa a chi vuole impiegarla e crea in ultima analisi nuove sofferenze, senza fornire alcun vantaggio per il raggiungimento della meta finale ossia della pace. La soppressione delle limitazioni nell’im-piego di alcuni mezzi non ha dato nella passata guerra vantaggi ad alcuno mentre ha fomentato profondi odii che hanno gravemente ostacolato la conclusione della pace.
    Può darsi che in avvenire non vi sia la necessità di ricorrere ad atti di rappresaglia. Ben pochi fra coloro che prevedono la totale distruzione del traffico con mezzi aerei sono uomini di mare o persone che hanno conoscenza di questioni marittime; le loro concezioni non hanno fondamento nelle scienze nautiche. I mezzi difensivi sono d’altra parte ancora lontani dal raggiungere la perfezione : è però da prevedere che se si persevera nell’incongruenza di voler condannare un atto commesso a pochi metri sotto la superficie e di volerlo considerare legittimo se compiuto a qualche centinaio di metri di quota, occorreranno altri importanti aumenti negli armamenti per fronteggiare questi nuovi mezzi di difesa e di attacco.
    La competizione fra il cannone e la corazza portò il dislocamento delle navi da battaglia dalle 8.000 tonn. a 35.000 tonn. ed il loro costo da 3 o 4 milioni di sterline a più di 7, e la competizione nei mezzi di attacco col siluro procurò un aumento del dislocamento delle torpediniere da 120 tonn. alle 2.500 dei moderni cacciatorpediniere ed un incremento nel loro costo da 15.000 a circa 300.000 sterline. Se la dottrina del terrore sul mare considerata con tanto favore da qualcuno dovrà essere perseguita dobbiamo essere preparati ad aumenti di forze e di spese ancor maggiori, benché qualcuno ritenga ancora che il nuovo mezzo possa essere più economico di quello ora
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