INTRODUZIONE IL MAHAN ED IL POTERE MARITTIMO Il Mahan nella prefazione al primo dei suoi grandi studi sul Potere Marittimo precisava come il suo scopo fondamentale fosse un esame della storia generale dell Europa e dell America, con particolare riferimento alla influenza del Potere Marittimo sugli avvenimenti. Egli rilevava che questa influenza era passata quasi inosservata agli storici, e che la correlazione fra le operazioni navali e i fatti svoltisi in altri campi non era stata da essi sufficientemente considerata, tranne nei casi particolari in cui l’azione navale aveva portato a risultati di per sè evidenti, come l'invasione o fa conquista di un territorio oltremare. In realtà, anche in tali casi, il dominio del mare non solo aveva provocato quei singoli successi, ma aveva dato a tutto l’insieme degli avvenimenti un indirizzo ben definito. Col preciso scopo di valutare l’influenza del Potere Marittimo sul corso della storia e sulla prosperità delle nazioni, il Mahan svolse lo studio ormai famoso da cui e nata 1 espressione « Potere Marittimo », rimasta indissolubilmente associata al suo nome. Il suo primo volume (1) abbraccia il periodo dal 1660 al 1783, e il secondo (2) comprende il periodo delle guerre napoleoniche. Egli limito quindi la sua analisi al periodo velico, osservando che le navi a vapore non avevano ancora una storia da cui poter trarre vaLdi insegnamenti e che quindi le teorie sulla guerra marittima del futuro dovevano essere in gran parte, se non completamente, presuntive. (1) The influence of Sea power upon History, 1889. (2) The influence of Sea power on the French Revolution and Empire, 1892. 5