-vrebbe però preoccupare eccessivamente anche se esse si sono astenute da legarsi completamente con una incondizionata adesione. Se potrà essere concretata una nuova convenzione navale, in accordo con la legge predetta, essa dovrebbe comprendere anche le siluranti aeree nonostante che le Potenze minori non siano a questa limitazione egualmente interessate dato che tali siluranti non potrebbero alleggerire la pressione su di esse esercitata da una grande Potenza. Perchè le argomentazioni precedenti abbiano un reale valore è necessario che le norme sulle catture in mare siano pienamente osservate in guerra; se esse dovessero esser infrante crollerebbe tutta la struttura degli accordi internazionali. Ma per quanto sia desiderabile che le leggi internazionali non subiscano alcuna limitazione non bisogna dimenticare l’esperienza del passato. Le leggi che regolano la cattura in mare erano in vigore prima della guerra, ciò nonostante esse non furono rispettate, nè può essere affacciato il pretesto che le vecchie norme non potevano essere applicate ai nuovi mezzi di guerra, nè che l’azione dei nuovi mezzi di guerra sarebbe stata ostacolata ed anche annullata se quelle leggi fossero state osservate. Evidenti pretesti, chiare e provate sofìsticherie che potrebbero però ancora essere usate da chi abbia interesse a giustificare una linea di condotta che gli offra un qualche vantaggio. 1 sommergibili posarono mine in acque neutrali, bombardarono senza preavviso città aperte ed affondarono delle navi ospedale; violarono così consuetudini secolari che avevano forza di legge. 11 citare questi episodi non ha lo scopo di riaccendere antichi rancori ma soltanto quello di ricordare che per quanto l’ottimismo possa essere encomiabile in questioni di carattere internazionale, esso può essere confuso con una disonestà mentale. Non si vuole con ciò affermare che siano inutili accordi di carattere internazionale ma che se non si hanno mezzi adatti per farli rispettare accoppiati ad una grande probità morale essi potranno essere facilmente infranti. Le nazioni che volessero mancare ai loro obblighi dovrebbero trovarsi di fronte forze tali da rendere il loro attacco sterile, oppure dovrebbero trovarsi di fronte al pericolo che nuovi nemici si aggiungessero ai loro avversarii. Queste possibili conseguenze furono certamente valutate dalla Germania, ma essa sperava di raggiungere il successo prima che le forze dei nuovi nemici potessero riunirsi a quelle degli 777