suo successore, Conte von Caprivi, tenendo presente la situazione politica determinatasi dalla alleanza fra la Russia e la Francia, dette alla marina una flotta di « Alto Mare », che per quanto non potesse costituire la base di un potere marittimo, avrebbe fornito un notevole contributo in caso di guerra sui due fronti. L’idea del Potere Marittimo Germanico non raggiunse però tutto il suo sviluppo che sotto l’impulso dell’Ammiraglio Von Tirpitz. Le sue determinazioni influirono profondamente nel successivo periodo nel quale sia il commercio che la navigazione progredirono e si estesero rapidamente ed ebbe vita una grande marina da guerra necessaria a dare a quegli interessi adeguata protezione. « La Marina non è mai apparsa ai miei occhi fine a se stessa, ma sempre come una funzione degli interessi marittimi nazionali. Senza il Potere Marittimo la posizione della Germania nel mondo sarebbe quella di un mollusco senza conchiglia. La bandiera deve seguire il traffico ». (1).
   Il Potere Marittimo era ritenuto una parte integrante dell’organizzazione politica. « Soltanto la flotta ha valore per una alleanza con altre grandi Potenze; una flotta da battaglia efficiente nelle mani dei nostri diplomatici potrà fornire gli atouts che accresceranno la nostra potenza terrestre ». 11 Potere Terrestre, che aveva sempre salvaguardato gli interessi della Germania e la sicurezza del suo popolo, non sembrava quindi più sufficiente alla nuova politica di conquista e di espansione nè ad assicurare il successo in una guerra contro la duplice alleanza.
   Per disporre di un Potere Marittimo nel suo pieno significato erano però anche indispensabili delle colonie oltremare. Bismarck sin dal 1865 ne aveva prevista la necessità. Al Ministro di Danimarca affermò che la Prussia non poteva divenire una Grande Potenza Marittima senza colonie e che le aspirazioni di alcuni uomini di Stato sull’Olanda erano giustificate dal possesso dei suoi vasti domini coloniali. (2). « Era questione del più alto interesse di poter avere nelle nostre mani, non soltanto la Danimarca, ma anche l’Olanda e le sue colonie, per disporre di stazioni per il rifornimento di carbone di cui avevamo urgente bisogno ». (3),
   Le aspirazioni politiche miravano all’assorbimento della Danimarca, dei Paesi Bassi e delle loro Colonie. Questi vasti territori ed
    (1)	Von Tirpitz. Voi. I, pag. 58 e 59.
    (2)	Lord MoRLEY: Vita di Gladstone. Voi. 11, pag. 320.
    (3)	Von Bulow: Memorie. Voi. II, Cap. VII, Von Schoen a Von Btiloio.
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