434 chi, equilibrandosi con le braccia e con la spatola, mentre alcune damine lo osservano inquiete. Anche le attrici si arrischiavano spesso in pericolosi « vo- li », sebbene le disgrazie non fossero rare (Cfr. F. Bartoli, Op. cit., t. I, pag. 2; t. II, pag. 247). 1 giugno. - a La morte di Pirrho pièce tronquée par un homme qui a été Podestà de Grisignano » (vedi 22 novembre 1777). 2 giugno. - « La Scozzese » (vedi 15 ottobre 1777). 3 giugno. - « On joua une pièce triste angloise, un veuf toujours en medi tation devant le portrait de sa maitresse, jusqu’à ce qu’il s’amourache d’une autre ». Mi mancano notìzie. 4 S'uSn0- ' “ Harlequin tourmente Pantalon avec le mot de Tartana ». E’ una commedia dell’arte intitolata appunto La Tartana ossia Truffaldino venditore di Lunari. 6 giugno. - « Il disertore francese » (vedi 7 dicembre 1776). 7 giugno. - « La putta onorata » (vedi 11 maggio 1777). 13 giugno. - « Rosalie, pièce touchante qui interessa le parterre au point qu’elle fut redemandée ». « Niun componimento drammatico de’ nostri giorni, In confronto della Rosalia, può contare nel suo primo comparire nè un più lungo corso di recite, nè una pienezza maggiore d’applausi », scriveva nel 1797 il critico de 11 Teatro Moderno Applaudito (t. XI, pagg. 68-72); « Nell’autunno 1777 venne esposto esso dramma per la prima volta sulle scene del teatro in Sant’Angelo, e si rappresentò per trenta sere consecutive ». Il Willi doveva in gran parte la sua fama a questo componimento, « ammirabilmente sostenuto dal valore dell’egregia attrice che fu la prima a rappresentare in esso la parte di protagonista : La signora Elisabetta Martorini, per cui il sig. ab. Willi scrisse la maggior parte de’ suoi componimenti scenici, ne’ quali ella spiegò sempre unita alla più fina intelligenza la più delicata patetica espressione ». L’abate Willi, che saccheggiò le novelle del d’Arnaud, trasse il soggetto di Rosalia ovvero L'Amor coniugale da una intitolata Anna Bell, cambiando però i due innamorati in coniugi e chiudendo col solito lieto fine. « La figlia d’un lord inglese è moglie d’un contadino che zappa la terra. Vivono incogniti essa cd il marito sotto la sferza d’un aguzzino, che per avarizia tradisce le intenzioni filantropiche del padrone filosofo. Una parola sola, che sfuggisse ad uno dei personaggi, basterebbe a far finire il dramma dalla prima scena, ma nessuno la dice, e il dramma si strascina in singhiozzi e declamazioni, finché tutto si scopre, ed anche all’aguzzino è perdonato » (E. Masi, Sulla Storia del Teatro italiano, pag. 345). 14 S‘uSno- ' <( On repeta Rosalie ». 15 glugn0- - (< Je fus au téàtre entendre cette Rosalie ». 16 giugno. - « L’avvocato veneziano, bonne pièce de Goldoni ». Questa commedia, dice Mario Cevolotto, « costituisce una esaltazione del foro veneto e una specie di trattatello spicciolo dell’arte forense » (Carlo Goldoni avvocato veneto, Bologna 1931, pag. 135). 17 giugno. - « Nemours et Terrail ». Mi mancano notìzie. 18 giugno. - Todoro Brontolon, qui fut joué dans la grande perfection » (vedi 9 ottobre 1776).