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gnia Antonelli a Padova (B. Brunelli, I Teatri di Padova, pag. 219). Nell’elenco della compagnia, trascritto dalla Bòhm da una lettera del Menichelli del
14	marzo 1786, è chiamato Francesco; ma è una delle tante inesattezze. La seconda donna, per esempio, Maria Bernardi Stella, è ribattezzata Mar. Stella Berucesoli. Aggiungo, che non fu lei la pietra dello scandalo nel carnevale
1788	a Padova, ma Teresa Panati, che le era subentrata (Cfr. A. Bòhm, Notizie sulle rappr. dramm. a Padova, pagg. 14-15).
     73	F. Bartoli, Op. cit., t. I, pag. 221.
     71	II Serraglio, Dramma giocoso per musica da rappresentarsi nel Ces. Reg. Teatro della Città e Porto-Franco di Trieste nel Carnovale MDCCLXXXVI1. Trieste, Dalla Ces. Reg. Privilegiata Stamperia dell’Eccelso Governo. La musica è del celebre Sig. Giuseppe Gazzaniga, maestro di cappella veronese. La dedica, fatta dall’impresario Antonio Zardon al Conte Pompeo Brigido, è datata
26	dicembre 1786. Sono menzionati due balli: Amore che vendica i suoi torti, musica di Vittorio Trento e II marito imprudente ossia La buona moglie, musica di Giuseppe Cappelletti. (Note di C. Schmidl; P. Tomasin, Reminiscenze storiche, voi. I, pag. 306). Gli esecutori principali sono nominati ne L’Osservatore Triestino, n. LII del 30 dicembre 1786: « Prime Buffe Signore Clotilde Cioffi, Anna Benvenuti - Primo Buffo caricato sig. Francesco Marchesi - Primo Buffo mezzo carattere sig. Ignazio Alberghi - Seconda Buffa signora Marianna Moltz Terpin - 2.do Buffo caricato sig. Giovanni Marleani -
2.do mezzo Carattere sig. Gio. Danieli. Inventore e Direttore de’ Balli sig. Giacomo Gentili ». Il titolo originale dell’opera è II Serraglio d’Osmano; è divisa in 2 atti, e la poesia è di Giovanni Bertati. Venne data per la prima volta al S. Moisè di Venezia, per l’apertura del carnevale del 1785.
     73	G. Sabalich, Cronist. anedd. del Nobile Teatro di Zara (1788-1888), Zara, pag. 9. Il dr. Rolandi nota che anche ne La Villanella incostante del Bertati, riprodotta a Reggio Emilia nel 1776 con musica dell’Astaritta, il brindisi di Ninetta « Venezia benedetta » (A. II, se. ultima) venne modificato. Invece di cantare « Venezia è un Paese - più bello del mondo », la protagonista inneggiava a Reggio: «Reggio è un paese - felice nel mondo». La metrica del primo verso manca di un piede... ma la cortesia verso la città ospitale è salva!
     76	Dissertazione, pag. 103. L’autore lo udì a Trieste? Secondo L’Osservatore Triestino, il Frizzi venne qui nel 1790; ma egli ricorda anche l’Ansani che pure cantò nel 1786 al Teatro di S. Pietro.
     77	Notizie del Mondo, n. 102 del 23 dicembre 1786; corrispondenza da Roma, 16 dicembre.
     7S	La Grotta di Trofonio. Opera Comica da rappresentarsi nel Ces. Reg. Teatro della Città e Porto-Franco di Trieste nel Carnovale MDCCLXXXVII. Trieste, dalla Ces. Reg. Privilegiata Stamperia dell’Eccelso Governo. Ballerini. Inventore, e Direttore de’ Balli il sig. Giacomo Gentili. Il primo ballo rappresenterà Amore che vendica i suoi torti, Musica del sig. Vittorio Trento. Il secondo ballo II Marito imprudente, o sia la buona Moglie, Musica del signor Giuseppe Cappelletti. Primi ballerini II sig. Gentili suddetto - La sig. Teresa Benini. Primi Grotteschi La signora Domenica Ferri - Il sig. Gaetano