288 Ì795 L’Osservatore ci conserva un’eco degli entusiasmi sollevati : « Fra tanti encomj che à riscossi e va riscuotendo l’inimitabile Virtuoso di Musica Sig. Giacomo David, all’attual servizio di S. A. R. il Gran Dura di Toscana, il quale onora li Drammi che in questa autunnale Stagione si rappresentano in questo Ces. Reg. Teatro di Trieste, non sarà discara a’ Leggitori di questo Foglio il leggere quello fatto in un Sonetto del nostro Sig. Luigi Biscontini alludendo alla interessantissima parte di Pirro, superiormente ad ogni lode, e con costante ammirazione degli Spettatori dal prelodato Virtuoso sostenuta. Eccola: Pittor, ecco la tela. Espresso io voglio Pirro che agghiaccia a vista dell’inulto Cener del Padre; e che, l’Illiaco insulto a vendicar, divampi in lui l’orgoglio; Ma che a mirar il nobile cordoglio Della Vittima cara e il crine inculto, L’amor in viso se gli vegga sculto Che ’1 riaccende a sprezzar la Grecia e il soglio Contra il rigido Ulisse, ed ira, e sdegno Baleni... eh ma tu sol, Davide, al vivo Col Canto e l’Arti accompi il mio disegno. Ah! se a tal nuovo amabile incantesmo Un cuor non senti; o di bel senso è privo Non sa di Pirro, e men di se medesmo o.104 Forse in seguito a nuove denunce di cattiva amministrazione o peggio, rivolte contro il Brigido ed il Pittoni, provocarono da parte della Direzione in Commercialibus la domanda perchè la Cassa teatrale fosse unita alla Cassa Civica. Fu risposto che quello era il modo più acconcio, essendo sola la Cassa comunale a contribuire con qualche importo all’annuale deficit di f. 2000. Risposta che non deve aver troppo convinto, perchè con decreto aulico del 26 settembre, l’imperatore ordinò l’unione delle due casse.10“ Dal bilancio chiuso con la data i° dicembre 1794 risultò un resto di cassa in contanti di f. 3335.44 5/6, che furono consegnati da Andrea Gius. Bonomo ad Ignazio de Scagnetti, « Proc. Genie e Cassiere Teatrale ».106 II Bonomo teneva un giornale che presentava alla fine dell’anno al Governo, e questi lo passava per la revisione alla Contabilità provinciale.107 « Il luogo di riunione prediletto è qui il teatro, dove vengono rappresentate durante una buona parte dell’inverno — non fa eccezione neppur la quaresima — commedie di compagnie italiane, ma