276 personale vantaggioso », dalla « voce d’ottimo tuono », dallo studio. Oltre a La Regata di Venezia aveva scritto « una Rappresentazione d’argomento Spagnolo scritta in versi sciolti intitolata: L’Usurpatore d'Aragona, che fu recitata replicatamente nel Teatro di S. Gio. Crisostomo ».27 Del capocomico dice il Bartoli che si esercitava « nel carattere del Brighella con sufficiente abilità, ed in miglior modo recitando nelle parti serie. Ha egli una voce robusta, ma gradevole, e s’impiega volentieri nelle cose imperiose e risentite ».2S Come capocomico non fu troppo fortunato, non so se causa od effetto del condur compagnie mediocri. Luigi Pizzamiglio (figlio di Costanzo?) fu poi caratterista e Arlecchino. Nell’Archivio del Teatro Comunale G. Verdi di Trieste esiste una sua supplica del 29 giugno 1810, con la quale egli si rivolge al Commissariato Generale di Polizia, lagnandosi di non esser pagato dal suo capocomico Previtali. Sembra però che non ottenesse nulla, perchè nel febbraio seguente abbandonò la compagnia; ma fu costretto a raggiungerla a Venezia, dove il Previtali gli promise una puntualità... che non mantenne. La Compagnia rappresentò il 12 maggio L’Omicida per Onore — o, più esattamente, L’Omicida per punto d’onore — un dramma del fecondissimo Avelloni. L’omicida è un vecchio gentiluomo, il quale, venuto in miseria per lo scialacquare di suo figlio, si fa soldato, e, insultato e percosso da un sergente, in passato suo servo, lo uccide.29 Il 13, La Scozzese 30 (del Goldoni, probabilmente); il 4 giugno, « una nuovissima favolosa, e spettacolosa Rappresentazione adorna di trasformazioni a vista, sì dell’Attore che dello stesso Scenario (a bella-posta fatto dipingere da insigni Pittori), e ripieno d’accidenti, che à per titolo II Corpo senza Core ossia La portentosa Caduta di Sveno Re di Danimarca ».31 L’8 giugno, La Doride del Gozzi; il 9, Il Fanatismo alla berlina™. Il 19 luglio il capocomico notificava — forse in seguito alla mancanza del Valsecdhi — « d’aver fatto venire due nuovi Personaggi,33 i quali compariranno per la prima volta, sulle Scene, di questo Ces. Reg. Teatro, Sabbato a sera 20 corrente luglio, e sosterrà : una la parte di Prima Donna, e l’altro quello di Primo Amoroso, nella Rappresentazione di Carattere, intitolata : Il Conte di Comingio Pittore, ossia Adelaide maritata ».” E’ la seconda parte della trilogia che Giacomantonio Gualzetti (Eriso Meliaco P. A.), poeta e giornalista napoletano, miseramente « afforcato » il 4 gennaio 1800 in Napoli,