442 de la piece et me suis endormi en l’entendant reciter ». Indicazione molto vaga; ma, supposto che lo Zinzendorf abbia per errore scritto Odoardo invece di Riccardo (Ricard), si potrebbe pensare alla romanzesca commedia del Chiari La Veneziana in Algeri, dove c’entra un Momolo Veneziano e un Anseimo. Data a Venezia nel carnevale del 1755, « fu ricevuta con tanto compatimento, che dopo tredici repliche non lasciò paghi gli Spettatori senza numero d’averla veduta abbastanza » (Commedie in versi, Bologna, 1774, t. VI, pag. VII). 2 giugno. - « Au théatre qui fut iiluminé et on joua la bottega del Caffè » (vedi 23 ottobre 1776). L’illuminazione era stata fatta per festeggiare la pace conclusa il 13 maggio a Teschen fra Maria Teresa e Federico II, con la quale fu posta fine alla guerra di successione. VII. Compagnia diretta da Antonio Sacco Primavera del 1780 27 marzo. - « La première Comedie 11 moro col corpo bianco de Gozzi. Les acteurs parvinent bons, ils font de longs discours ou les sentimens moraux me paroissent tirés par les cheveux ». Il Moro di corpo bianco o sia Lo schiavo del proprio onore s’intitola pure la commedia di Giuseppe Cañizares, dalla quale Car- lo Gozzi ricavò questo « mostro tragicomico », com’egli lo chiama, per la Compagnia del Sacco. La commedia andò in scena il 20 gennaio 1775 (m. v.) e fu replicata 24 volte, come risulta da una nota autografa sul copione che si trova nella raccolta Cicogna al Museo civico Correr di Venezia (c. 3568); nelle Memorie parla di 19 soltanto (vol. I, pag. 348). (Cfr. Opere, ed. Zanardi, t. VIII, pag. 103 e segg.; Il Teatro Mod. Appi., t. XXXVIII, pag. 123 e segg.; E. Masi, Le Fiabe, pag. 547). Il critico del Teatro Mod. Appi, loda l’esecuzione della Compagnia specialmente quella del « Truffaldino, Brighella, Tartaglia per la parte ridicola» e del «signor Petronio [Zanarini] incomparabile attore, rappresentante il Moro, per la parte seria » (pag. 124). 28 marzo. - « Le Pere de famille. La pièce me paroit extravagante, ce pere qui avoue au fils de s’etre marié de la même manière comme St. Albin voudroit se marier, qui lui donne sa malédiction, se repent et puis encore l’empêche de se battre. Les hommes Petronio le pere, Brazzanti le Commandeur jouent bien, les femmes sont fort laides ». Anche il Bartoli elogia lo Zanarini in quella parte (Op. cit., t. II, pag. 279) e Carlo Gozzi ricorda che la Compagnia rappresentava « con sommo applauso » la commedia del Diderot {Opere, ed. Zanardi, t. V, pag. 12) (vedi 5 ottobre 1776). 29 marzo. - « I pitocchi de Gozzi, ressemble au Cadi dupé, pièce amusante. Brighella et Tartaglia firent beaucoup rire. Le dernier a repudié sa femme et voudroit la ravoir, il faut qu’un autre l’epouse et la repudie pour qu’il puisse la reprendre. Il negocie avec un Ulla pour 300 sequins. La femme