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avanti ancora una ventina d’anni a furia di pannicelli. Con la leggerezza, con la superficialità caratteristica di quel secolo non si pensò a rafforzare l’edificio, ma piuttosto ad ornare con ventole di cristallo (braccialetti) il palchetto governiale.
    Nell’aprile venne una compagnia dal repertorio quanto mai eclettico: commedie, tragedie, intermezzi, opere giocose. Lo Zin-zendorf questa volta non nomina nè il capocomico, nè alcun degli attori; ma dal repertorio stesso si riconosce la compagnia diretta da Andrea Rossi.54
    La compagnia veniva da Mantova, dove aveva « fatto » il carnevale e si componeva di 20 persone. Era un’impresa rischiosa di condur tanta gente e non sembra sia andata felicemente, perché nel 1782, il Rossi è scritturato dal Pizzamiglio, diventato a sua volta capocomico.55 Nell’elenco c’è Gaspare Bellentani, Innamorato, il quale, fornito di bella voce cantava negl’intermezzi.56 Giuseppe Orsetti, che mostrava molte buone disposizioni « nel carattere di primo Innamorato »;57 Filippo Corticelli, « un omaccione », come lo dice il Piazza,58 il quale dovrebbe essere il marito della Maddalena; Gregorio Ci-cuzzi, « Comico sufficente » nei caratteri caricati e nelle parti fiere di tiranni, e simili.59 Prima donna era Giulia Gritti Pizzamiglio « ed ha talenti bastevoli per sostenere il peso con onore », scrive il Bartoli; ma il Piazza è meno indulgente : « Era nata per il Convento, non per il Teatro. Con una faccia di devota, col collo torto, parlando sempre con bassa voce, sempre moralizzava sulle più piccole cose... Non mancava d’abilità per alcune parti da semplice, ma aveva una figura grossolana e malfatta, che disdiceva per quei caratteri. Anch’ella con tutta la sua mansuetudine, si stimava buona di tutto, e adossavasi di que’ pesi che non erano per la sua schiena... Abito non aveva, nep-pur da Teatro, in cui qualche santa cosa non vi fosse cucita ».60 In questo, la famosa Marchionni le rassomigliava.61 « Da una Zia Paterna Maestra di Musica nell’Ospitale de’ Mendicanti in Venezia fu istruita nell’arte del cantare, e vi riuscì sufficentemente ».62 Maddalena Corticelli era passata al « ruolo » di seconda donna, lasciando alla graziosa sua figliuola Margherita quello di servetta, che questa sosteneva con spirito e bravura.63 Maria Orsetti e Marianna Tazzaroli compivano il numero delle comiche. Bernardino Miani, più noto sotto il suo secondo nome di Rinaldo, Veneziano, recitava con grazia nella maschera del Pantalone;64 Dottore era Giuseppe Cavalletti,