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pagnia rappresentò sabato 13 settembre « La Scuola delle Madri del Cavaliere Carlo Forciroli, Modenese,86 Commedia di carattere », e domenica 14 « La suposta Grotta incantata con Arlecchino Maestro di Cappella, Cavatesori e Gran Generale delle sue truppe, entrandovi in questa la graziosa Scena de’ Matrimoni alla Militare »; spettacolo veramente domenicale. Per il lunedì era annunziato un « Dramma nuovissimo all’uso Francese », e cioè: con Musica, ed in due parti che ha per titolo 11 Mondo della Luna ” ma venne rimandato al 20, « stante li preparativi, e decorazioni che per questo si convengono », « ceduto avendo la compagnia Menichelli il Teatro al Professore di Fisica Sig. Gio. Giuseppe Finetti per prodursi nelle sere del 17, 18, 19 del corrente con li suoi Fisici Esperimenti ».*“
     La fama del « celebre fisico, che per il suo profondo sapere ed abilità negli Esperimenti Fisici era stato innalzato da S. M. Prussiana al grado di Cavaliere », come stampavano le gazzette, era intorbidata da voci infamanti. Si mormorava che il Pinetti fosse un lacchè, fuggito dopo aver pugnalato il padrone. Andhe il Paganini fu incolpato di delitti; ma ciò non fece che aumentare il fascino diabolico di cui amava circondarsi. Il Pinetti, che faceva largo uso della stampa, rispose più volte, indirettamente e molto velatamente, alle calunniose supposizioni.89 Più grave fu il caso, quando il Governo pontificio lo sospettò di voler far saltare all’aria il Teatro d’Argentina;90 fortunatamente tutto finì in una bolla di sapone.
     Il successo d’applausi e di cassetta che arrideva ovunque al ca-valier Pinetti, si ripetè anche a Trieste. Le esperienze del professore « sono state così singolari ed inaspettate, che il Publico Spettatore, rimastone sorpreso, lo à onorato con segnalate dimostrazioni di lode e di applauso », riferiva L’Osservatore; e qualche giorno dopo: « Ieri partì da Trieste con il suo numeroso Bagaglio per le parti di Gorizia, Lubiana, Clagenjurt e Gratz per poi passare a Vienna, il Sig. Cavaliere Pinetti, Celebre Professore di Fisica, suddito di S. M. Siciliana. Tutti gli abitanti avrebbono desiderato, che si fosse trattenuto più lungo tempo in questa nostra Città; l’Esperienze e Macchine che egli vi produsse ànno sorpassato la nostra espettazione. Possiamo arditamente dire, che questo Professore sia ben singolare nel suo genere ».**
    La Compagnia Menichelli riprese possesso del palcoscenico e, finalmente il 20 settembre, diede 11 Mondo della Luna, lavoro ch’era stato proibito due anni innanzi a Padova, perchè conteneva, secondo
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