441 (Cfr. A. Equini, C. I. Frugoni, Palermo, vol. I, pag. 25 e segg.; Il Teatro Mod. Appi., 1798, t. XXI). 26 aprile. - « La Principessa philosopha. Je dormis un peu » (vedi 20 ottobre 1777). 28 aprile. - « La Contadina in corte » (vedi 5 aprile 1779). 1 maggio. - « Tragedie composée dit-on, par un Triestin, ressemblant à Alzire ». 4 maggio. - « Une Harlequinade non mauvaise ». 6 maggio. - « Lo sposo burlato, Intermède, la musique jolie et le premier acteur [Bellentani] excellent ». Lo sposo burlato, intermezzo in 2 atti di poeta sconosciuto, musica di Niccolò Piccinni, dato per la prima volta al Teatro Valle di Roma, il 7 gennaio 1769 (Cfr. G. Monaldi, 1 Teatri di Roma, Napoli, 1928, pag. 97). 9 maggio. - « Les masques, Harlequin qui tourmente Pantalon en lui prononçant Tartana » (vedi 4 giugno 1778). 10 maggio. - « La Sposa Persiana » (vedi 27 aprile 1777). 12 maggio. - « Le ministre de Gebler, ou il y a cette indécence affreuse que le ministre méchant qui a cassé le col à l’honnête homme (le quel par parenthese se vante beaucoup) vient dire des insolences en face à celui qu’il a perdu » (vedi 19 novembre 1777). 75 maggio. - « Attila et Aquilée une des compositions les plus baroques que l’on peut imaginer. Teodoric roi des Ostrogotes va être brulé,, l’empereur Valentinien se rend dans le camp et est lié à un arbre, puis relâché ainsi que l’autre, à la fin la pretendue Honoria soeur d’Attila assassine le prince qui s’endort à coté d’elle au commencement du souper ». Questo viluppo di stravaganze romanzesche ci suggerisce un nome che alcune righe dell’Analisi riflessiva della Fiaba L'Amore delle tre Melarance ci confermano. Garlo Gozzi, parlando della bizzarra Clarice, scrive: «In tempo di guerra voleva esser alla testa delle armate. Anche vinta, co’ suoi vezzi avrebbe fatto innamorare il Capitano nimico. Innamorato, e fidato da lei con lusinghe; al suo avvicinarsi gli avrebbe piantato un coltello nella pancia. Questa era una censura scherzevole all’Attila del Sig. Chiari » (Opere, ed. Zanardi, t. I, pag. 83). Del lavoro non rimaneva finora altra memoria, non essendo stato pubblicato per le stampe. 77 maggio. - « Arlequin m’amusa ». 79 maggio. - « Ce joli Intermezzo de l’autre jour ». 24 maggio. - « On donna Samson » (vedi 23 novembre 1777). 26 maggio. - « La Comedie intitulée II Cassiere ». Veramente l’autore, eh è Antonio Piazza, qualifica dramma la sua opera, sebbene sia a lieto fine: il protagonista, per poter soddisfare i capricci della seconda moglie, ha frodato la Cassa pubblica di 8000 zecchini. All’annuncio d’una revisione si avvelena, o piuttosto, crede di avvelenarsi, prendendo il salnitro che il vigile servitore Placido ha sostituito all’arsenico. Un figlio del quale non si avevano notizie da dieci anni, torna a tempo per pagare i debiti del padre (Commedie di Antonio Piazza, 1787; Il Teatro Mod. Appi., 1798, t. XXVI). 29 maggio. - « Anseimo, Mommolo, Odoardo car je ne sais pas le nom