122 Vestiario sarà di rica, e vagha Invenzione del Sig. Giovanni Monti Milanese. Li Balli saranno inventati e diretti dal Sig. Antonio Muzarelli eseguiti dali seguenti Primi Ballerini: il Sig. Antonio Muzarelli sudetto; la Sig. Teresa Sermet. Primi Groteschi : il Sig. Giacomo Ferini; la Sig. Mariana Passini. Mezzi Caratteri: la Sig. Paolina Sermet; la Sig. Rosalia Monti; il Sig. Gioa: Pitro; Sig. Antonio Majoli. Figuranti : Sig. Antonio Zanetti; Sig. Gio: Battista Marchesini; Sig. Antonio Tadei; la Sig. Margherita Marchesini; la Sig. Mariana Tedeschi; la Sig. Teresa Tadei. Fori de’ Concerti: 11 Sig. Antonio Passini {Papini); la Sig. Anna Muzzarelli. Le Recite avranno il suo principio il 26. Decembre e termineranno l’ultimo giorno di Carnovale. 2 atti. Dedica di Antonio Zardon. 85 pagg. Libretto alla Biblioteca Civica di Trieste. Il libretto è di Giovanni Bertati. « Quest’opera, mi comunica il cortese e sempre ben informato F. Piovano, fu data in origine a Roma, al teatro Capra-nica, nel carnevale 1778, come intermezzo a 5 voci in 2 parti, col titolo 11 marchese di Verde Antico, e con musica in parte di Francesco Piticchio; venne replicata in diverse forme, cioè come intermezzo a 6 voci in 2 parti e come opera giocosa in 2 ed in 3 atti, a 7 voci. Nelle repliche la musica vien attribuita al solo Gazzaniga, forse perchè questi avrà pensato a iì-vestire con propria musica anche quella parte in origine posta in note dal Piticchio. La prima rappresentazione dell’ opera del Gazzaniga seguì al Teatro della Pergola di Firenze il 15 maggio 1778 » (non il 12 come asserisce il Sonneck : la Gazzetta Toscana, n. 21 e le Notizie del Mondo, n. 40 dicono concordemente venerdì). « Essendo questa sommamente dilettevole e spiritosa », nota la Gazzetta, « ed a meraviglia eseguita da tutti i professori incontrò la più sincera approvazione ed applauso » (pag. 82). Nell’autunno dello stesso anno era stata rappresentata a Venezia al S. Gio. Grisostomo da. una compagnia di comici (T. Wiel, Op. cit., n. 881). Lo Sposo disperato, libretto pure del Bertati, musica di Pasquale Anfossi, era stato rappresentato al S. Moisè nell’autunno del 1777 (T. Wiel, Op. cit., n. 859). 39 L’Indice de’ Spettacoli teatrali ^776-77, registra L’Amor artigiano composto dal Muzzarelli al Teatro d’Alessandria, nell’autunno del 1776. Il coreografo lo trasse probabilmente dall’omonimo dramma giocoso del Goldoni, musicato dal Gasmann. 10 L'Adelasia era stata accolta con grande applauso anche a Siena, nell’estate del 1777. La Gazzetta Toscana, n. 30 del 26 luglio riportando le notizie da Siena a proposito dello spettacolo dato al nobile Teatro dell’Accademia Intronata, stampa. « Il primo ballo Eroico pantomimo, nel quale con felice invenzione del Sig. Antonio Muzzarelli si rappresenta il fatto d’Adelasia figlia d’Ottone, per la forza dell’espressione, vivezza dei quadri, ed aggiustatezza di decorazione richiama singolarmente l’attenzione di coloro, che intendono la bellezza dell’arte Mimica. Rassembra insomma, che il gusto delle teatrali rappresentanze sia ornai giunto alla perfezione, e che in questo i moderni non abbiano più nulla da invidiare a quanto ci dice Ateneo degli spettacoli, e della danza dell’antica Grecia » (pag. 119). 41 « Lettere da Trieste del 25 gennaio ci riferiscono che ultimamente sono giunti costà da Lubiana e da Gorizia molti cavalieri e dame per godere