467 N. 3 PROMEMORIA Dall’ingionto stato attivo e passivo delle rendite, e spese Teatrali risulta 1.mo che non solamente nell’anno futuro 1778 saranno estinti li debiti, ma risulterà un’avanzo di f. 986.30 2.do E siccome ne’ anni susseguenti non vi saranno più debiti à pagare, e che le spese dell’opere, e comedie sono per anni cinque sistemate, gl’avanzi accresceranno annualmente di f. 550.— in conseguenza la somma di sponibile sarà di f. 1536 xmi 30. 3.Z0 con questo dinaro si supplirà alle spese di decorazioni, e qualche estraor-dinaria, che calcolandole al sommo importar possono f. 536.30 xmi 4.to Gon parte dell’avanzo di tal dinaro, ho avuto l’onore di rimmostrare à V. Ecc. che si potrà divertir il Publico con Oratori, o sia Accademia durante la quadragesima. Si proverà in quest’anno (se V. E. permette) di darne il primo saggio con la moderazione però, che non si oltrepasserà la spesa-d’ungheri roo per parte della Cassa Teatrale. In tal guisa mi sembra sistematizzata la parte Teatrale, onde poter meritare la graziosa approvazione di V. Ecc. Vi sarebbe un’altro mezzo di viepiù consolidare la musica nel paese; e questo coll’unire, e conciliar reciprocamente li vantaggi e convenienze della Capella, e quelli del Teatro. La Città mantiene un numero non indifferente di Musici. Li Cantori sono scelerati; ed oltre ciò quasi tutti impotenti per la vechiaja. Ogn’un vede la necessità di provvedere. Anna Molz supplirà in parte à tali mancanze; ma ciò non basta. Lo stabilimento d’un Tenore, che nello stesso tempo fosse Maestro di Maniera supplirebbe à tutto questo. In poco tempo oltre il cantare formarebbe de’ Alievi, li quali servirebbero la chiesa, ed il Teatro. In pochi anni giunger si potrebbe à rendersi indispensabili di far venir stranieri, eccetto le prime parti, per il Teatro, ed il spetacolo si renderebbe e migliore, e non costoso. Torino, Milano, Firenze, hanno addottato con successo tal sistema; cambiano le prime parti dell’opera, e li cantori delle capelle suppliscono nel restante. Arriva, che un cantore aquisti un Teatro in estero stato, ed in tal caso sostituisce altro sogetto capace. In tal guisa ecco, come dissi, conciliate le convenienze e della Città, che proveder deve la musica in Chiesa, e quelle del Teatro. Se tal’idea venisse abbracciata ardirei propor per tal’incarico Antonio In margine : 986,30 536,30 45° — (la spesa di ongari) 423,— 27 —