433 Car. - Mira. (In atto di ferirsi). Nanz. - Che fai crudeli (La disarma). (Opere teatrali dell'Ab. Andrea Willi Veronese, Venezia Pompeati, 1780, t. I, pag. 59). Le tirate interminabili e i versi spezzettati erano venuti di moda con i drammi lagrimosi; PAlfieri non fece che imitarli, esagerando talora. 25 maggio. - « / Volterrani, sujet triste avec beaucoup de Spectacle; la Medebach grosse en homme». Correggiamo: I Volturreni è il titolo d’una tragedia di Camillo Federici, la prima forse, perchè in una memoria da lui lasciata, egli la caratterizza come un prematuro parto d’un’età non ancora ben formata (ed. Bettini, 1818). L’azione s’impernia sul supposto tradimento di Oliviero, duce dei Volturreni, che si crede innamorato della sua prigioniera Eufemia, figlia di Valtari, l’assalitore. La Medebach impersonava dunque Costanza, la fidanzata di Oliviero, la quale viene in abito guerresco con una schiera di guerriere per combattere. 26 maggio. - « Les deux Pantalons ». I due Pantaloni era il titolo della prima versione de I Mercatanti, scritta per il Collalto, il quale, avendo « l’abilità di far da vecchio, e da giovine eccellentemente », rappresentava tanto il padre che il figlio, « variando soltanto colla maschera il Personaggio, e l’abito ritenendo, che figurandosi essere il Mercantile degli antichi tempi in Venezia, può a tutti due convenire ». 11 Goldoni rifece poi la commedia per darla alle stampe, e sostituì ai due Pantaloni, Pancrazio padre e Giacinto figlio, che parlano in lingua, non potendo lusingarsi di trovare un altro comico atto a sdoppiarsi (Cfr. ed. Pasquali, t. IX, pag. 98 e seg.; Memorie, vol. I, pag. 370). 27 maggio. - « Corrado marchese di Monferrato, c’est une histoire du tems des Croisades ». La tragedia del conte Francesco Magnocavallo di Faenza aveva ottenuto al Concorso di Parma il secondo premio, la seconda corona, come dicevasi; ma rappresentata dalla compagnia Medebach, che in quella primavera del 1772 agiva sulle scene del Teatro Ducale, piacque maggiormente della Zelinda, del conte Orazio Calini di Brescia, tragedia alla quale era stato aggiudicato il primo premio (Cfr. E. Bocchia, La Drammatica a Parma, pag. 172 e seg.; Il Teatro Mod. Appi., 1798, t. XXV). 28 maggio. - « Harlequinade, on coupe la tête à arlfequin] ». Forse Arlecchino condannato a morte, commedia dell’arte, rappresentata a Parigi il 12 ottobre 1716? 30 maggio. - « Une imitation de Gaston et Bayard avec les noms changés pour ne pas faire honte aux venitiens ». La tragedia nominata è del de Belloy e fu pubblicata a Parigi nel 1777. « Nella medesima essendo affastellate menzogne e menzogne, ed ingiustamente calunniati i Bresciani, in specie Luigi Avogadro, l’abate Marucchi, quindi il conte Gambara scrissero altre tragedie intorno all’argomento medesimo » (G. Salvioli, Saggio di Drammaturgia Veneziana, estr. pagg. 40 e 48). 3/ maggio. - « Les 5 harlequines, toutes les femmes amoureuses d’har-lequin entre autres tours de force il grimpent le long des loges ». Si è già accennato agli acrobatismi d’Arlecchino. Sulla copertina de L'Epistolario d’At-lecchino (Tristano Martinelli) raccolto da Jarro (Firenze 1896), si vede un disegno che mostra un Arlecchino in atto di camminare sul cornicione dei pal- 29 - Curici