CAPITOLO VII. 1780 [ 1780-1781 ì Le mutande delle ballerine - « La première danseuse avec ses beaux yeux » -« Il Truffaldino Sacco » - Provvedimenti contro il fuoco - Un vescovo eccezionale - Morte di Maria Teresa - Operisti, saltatori di corda e comici - ì palchettisti contro il barone Pittoni. Gli « operisti » scritturati per la stagione del carnevale erano giunti già il i° dicembre e lo Zinzendorf aveva notato « M. Perla et la danseuse Vigano dans ma loge ». Teresa Perla era la prima buffa, che aveva fatto rapidi progressi, perchè ancora nella primavera del 1777 aveva cantato come terza donna allo Zagnoni di Bologna; 1 Rosa Viganò era già conosciuta dal diarista, avendo ballato a S. Pietro nel carnevale del 1777. Il cartellone annunziava due drammi giocosi La Scuola dei Gelosi e 11 Matrimonio per inganno,2 Fra gli esecutori vediamo due rinomati tenori: Vincenzo Calvesi e Paolo Mandini, questi però per parti buffe. Di loro scrisse il dott. Frizzi : « Calvesi è un graziosissimo Mezzo Carattere, ha molte maniere nell’armonico maneggio e agilità non indifferente; Mandini che già registrai qual bravo Mezzo Carattere, lo ho sentito in quel Teatro (di Mantova) qual Caricato Buffo. Aveva una Scena addattata, e molto composta; il suo cantabile non aveva eccezione, ma io lo stimai assai più destinato dalla natura alla serietà del Canto, dove infatti s’immortalò ».3 II Choron lo additava agli allievi come « l’ideale dei cantanti ».4 Il Governatore, come di consueto, andò dal Pittoni ad assistere alle prove. Era l’antivigilia di Natale : « l’eveque y étoit et du monde.