263 a tratto sì generoso e gentile, improvvisò lì per lì i seguenti versi che non è a dirsi se in un baleno non fossero nelle mani di tutti » (pag. 24 e segg.). Viene quindi la quartina — al solito, trascritta inesattamente -— che logicamente bisogna attribuire all’articolista. 48 L’Osservatore Triestino, n. XCVII, pag. 1123. 49 L’Idolo Chmese o piuttosto II Generoso Indiano è una commedia in 3 atti di Francesco Cerlone, e si trova nel VII voi. dell’ed. 1772-78 e nell’VIII di quella del 1789. Anche qui rapimenti, serragli, battaglie, mura che crollano, combattimenti con dragoni. 30 II Brunelli lo chiama « modesto comico » e racconta che, trovandosi a Padova nel carnevale del 1817 alla testa d’una mediocre compagnia, ebbe pignorati tutti gli effetti teatrali dal N. H. Vendramin (Teatri di Padova, Pag- 457); 51 L’Anonimo benefico o sia II Triestino di buon cuore. Dramma in 3 atti, da rappresentarsi nel Ces. Reg. Teatro di Trieste, nell’Autunno dell’Anno 1791. Dedicato al rispettabilissimo pubblico della medesima città. Quam dulce, ijuam praetiosum est, si gratias sibi agi non est passus, qui dedit. Senec. de benef. Trieste, per Gio: Battista Speraindio. 64 pagg. (Note Schmidl). Non ho potuto trovare il dramma che avrei desiderato confrontare con il Beneficio occulto di Th. F. Pilhes (Le Bienfait anonyme), che nel 1787 era stato rappresentato a Trento in veste italiana (Cfr. Il Teatro Moderno appi., t. XXI, pag. 51). Ho qualche sospetto, conoscendo il Sacchi come traduttore di commedie francesi, ma non come autore. 52 L’Osservatore Triestino, n. XCVIII, del 10 dicembre 1791, pag. 1132, dice <( nella settimana entrante ». 33 Vedi nota 31 del cap. IX. 34 Le due Gemelle, dramma giocoso per musica da rappresentarsi nel Ces. Reg. Teatro di Trieste il Carnovale 1792. Trieste, nella Ces. Reg. Stamperia Governiale. Attori. Prime Buffe : Lauretta, giovine spiritosa, che poi si scuopre figlia del Bar. D. Procolo. Giulietta, altra figlia di D. Procolo, giovane semplice, promessa sposa del Baroncino D. Nasturzio, ed ambedue Gemelle, la Sig. Maria Dragon. Madama Giannicca di umore’ stravagante, e sposata per procura con D. Procolo; la Sig. Carolina Goletti. Primo mezzo carattere D. Polidoro, Cavaliere, ed Uffiziale, amante, prima di Giulietta e poi di Lauretta, Sig. Prospero Braghetti. Primo Buffo Caricato D. Nasturzio, Barone, uomo sciocco promesso sposo di Lauretta e fratello di Giannica, Sig. Pietro Mazzoni. Secondo Buffo Caricato D. Procolo, promesso sposo di Giannica, e Padre di Lauretta, Sig. Antonio Bertini. Seconda Buffa, Corina, Cameriera in casa di D. Procolo, la Sig. Giuseppa Pasini. La scena si finge nel Feudo di D. Procolo. La Musica è del celebre Sig. Maestro Pietro Guglielmi. Ballerini -Inventore e Direttore de’ Balli il Sig. Antonio Papini. Primi ballerini - Signori Giuseppe Cappuccetti. Marianna Mariati. Antonio Papini. Teresa Landucci. Primi Grotteschi Signori Pietro Landucci. Maria Monti Papini. Giuseppe Cortesi. Felicita Ducot. Orchestra - Al Cembalo Sig. Maestro Rampini. Primo Violino - Sig. Giuseppe Scaramella. Violoncello - Sig. Dalla Maria. Primo Oboe - Sig. Domenico Scolari. Contrabasso Sig. Domenico Barbieri.