252 Altre notizie, con un piacevole commento ci fornisce la Gazzetta Urbana Veneta:™ « Trieste 22. febbrajo 1792. Jeri seguì l’ultima recita dell’Opera Buffa con Balli in questo Ces. Reg. Teatro da cui ebbe il Pubblico il principale divertimento per il corso del Carnovale in cui si fecero tre Opere. Si distinse la Signora Marianna Dragon prima Donna, il cui merito è notissimo, ad onor della quale fu composto un Sonetto, e dispensato in Teatro jeri. La Sig. Carolina Goletti, che in due Opere sostenne la parte d’altra prima Donna con onore, li Buffi Mazzoni e Berlini, ed il Mezzo Carattere Braghetti piacquero. Ne’ Balli portò il vanto la Prima Bai. Signora Mariana Mariatti in lode di cui fecesi il Sonetto seguente: Altri, o Mariatti, altri di Te non canti, se ardir è il dirlo, abbia l’ardir perdono; Solo è la cetra mia sacra a’ tuoi vanti; Così mi accorda il Dio, di cui fu dono : Pingi gli affetti, e numeri gl’istanti; e lo sguardo, ed il pensier sospesi sono, Se le musiche idee lor ponga avanti L’indice piede, o il misurato suono Pinge il braccio, e la mano concorde al piede, E si raddoppia, e ognor nuova a se stessa Moltiplicata l’armonia succede. Poi per virtude a Te solo concessa Rinasce in cor, quando ne’ sensi cede, E l’immagine tua vi lascia impressa. Non restò senz’aggradimento il merito delle Grottesche Signore Pappini e Ducot, del primo Bai. Signor Capucetti, e della 2da Bai. Signora Landucci. Per la metà della cor. Quaresima avremo un’eccellente Opera Seria, di cui sosterranno le prime parti la celebre Signora Marchetti, ed il rinomato Signor Crescentini ». E in calce : « Questo bel Sonetto fu composto dal celebre Signor Abbate Salandri,’’* che da molti anni non vive più che nelle robuste felicissime sue poesie liriche. Bisogna, che scoprendo dall’Elisio soggiorno della Signora Mariatti meriti eguali a quello dell’altra Ballerina da lui celebrata mentr’era in vita, siasi preso l’incomodo di mandare a questo Mondo il riportato Sonetto adattabile al valore della Signora Mariatti ». Durante la stagione di carnevale si diedero anche concerti. Il 5 gennaio « li signori Giuseppe e Pietro fratelli Petrides di Praga, celebri Professori di Corno di caccia » diedero « un Accademia in