382 tore di vino monta sui piedi ad un sultano, un postiglione rincorre una vestale e il cavalier Baiardo balla con una cuoca di Linz. Gruppi di maschere abbandonate, marinai addormentati, contadini che guardano a bocca aperta e servitori ornano i sedili fra le colonne inverniciate, le quali sono previdentemente rivestite di una tela grezza, perchè non vengano insudiciate dai ballerini!! A stento si può fuggire ai vapori che avviluppano quel brulichio di gente entrando nel caffè, che consiste in una stanza ed un gabinetto. Dal servizio e dalle suppellettili si vede che si è tenuto conto dei possibili casi di dimenticanza e di confusione ».15 « Se i movimenti e le cadenze dei balli favoriti potessero dare indicazioni delle abitudini della vita, — ragionava il Kandler, — diressimo: il borghese amava il Walz a suono di stromenti da fiato, quel doppio sollecito incessante roteare ora roteare della vita mercantile; il cittadino amava la Mon-ferina al suono di stromenti da corda, anche del mandolino, ilare incedeva a passo, festante fino a sguajatagine, saltava nelle figure; il patrizio incipriata la parrucca a coda lunga, raso ogni pelo della faccia, coi pizzi al seno ed alle mani, in abito tondo, spada, e cappello a punte piumato, con mazzetto di fiori all’occhiello, voleva il Minuetto a suono di violini e viole, prolungando gli inchini prescritti e misurati, facendo pompa di grazie inseparate da compostezza ».I6 Il valzer, che si vuole derivi dalla Volte messa in voga da Enrico III, stava intraprendendo la conquista del mondo, per quanto trovasse un’accanita opposizione da parte del clero, che lo condannava come immorale. Significativa è la lettera che il principe vescovo Carlo Michele d’Attems, primo arcivescovo di Gorizia, diresse il 21 dicembre 1772 al Capitanato di Gorizia: «Sua Sacra Ces. Reg. Apost. Maestà s’ha Grazios.nte compiaciuta con un Rescritto dei 29 Agosto Anno Corr.te di farmi intendere quale Med.a | medesima | non possa tollerare ne Suoi Ereditar] Stati l’indecenti ed inonesti Balli, come per Esempio il Ballo dello Walzer, ed altri simili che sono contrari all’Onestà, ed al Contegno Cristiano... Quindi avvicinandosi l’Infelici Giorni del Carnovale, nel quale sogliono cometersi certe azioni, che sono di scandalo e pregiudizio alla Cristiana, e ben costumata Gioventù, non prenda in sinistra, questo Sup. Ces. Reg. Capt.le Consiglio, se io come Pastore dell’Anime avanzo le mie dovute Instanze, ac-ciochè venghino rilasciati gli opportuni ordini ». L'esortazione non deve aver toccato il cuore del Supremo Capitanato, che ben spesso si vedeva favorito di simili squarci predicatori. Una nota secca secca lascia capire che le Autorità non dividevano l’opinione di Monsignor Arcivescovo. « Rispondere che il Sig. Principe Arci-Vescovo si compiaccia nelli prossimi 8 gni [giorni] indicare fondatamente et specific [ amente | l’asserti balli scandalosi ».lr Vent’anni dopo venne una proibizione, ma per altra ragione: « Riconosciuto essendosi pregiudizievolissimo alla salute il così detto Ballo Langaustanzen,16 cioè « Walzer a passo lungo »? è stato inibito a Vienna ad