i8i SONETTO In forma di Dialogo, del signor Valentino Mazzorana dottore delle leggi, ecc. Banti. Segua de’ dolci tuoi teneri modi, Gaspar, la fama a sostener il vanto: la Senna, il Tebro, ed il Tamigi intanto serban in sen i pregi tuoi, le lodi. Pacch. Banti gentil, vanne fastosa e godi del tuo, dono del ciel, leggiadro canto; il primo onor t’attende; e oh quale, oh quanto, se intorno a te gl’itali plausi or odi! Banti. Ah no! Di te queste brillanti scene risuonan sol. Pacch. De’ tuoi canori accenti l’alme già veggo di dolcezza piene. Spettatori. Eletta coppia, i più felici eventi compiano i voti. Della culta Atene ecco i giorni per Voi lieti, e ridenti.17 Bisogna convenire che il poeta doveva esser dotato di una bella fantasia, per poter immaginare una simile gara fra due virtuosi! I Triestini non potevano lagnarsi quest’anno; il 13 aprile si chiuse, come detto, la stagione d’opera; il 14, s’iniziò quella della commedia. Riporto l’annunzio comparso su L'Osservatore come saggio dei fervorini, che, passando dalla bocca delle prime attrici alle gazzette, mutando di forma, non avevano mutato sostanza. « La Compagnia comica del Teatro detto di S. Luca in Venezia diretta da Luigi Perelli comincerà le sue recite il giorno di giovedì 14 aprile in questo Ces. Reg. Teatro di Trieste. Ella ne premette l’avviso non co’ termini dell’ostentazione; ma colla voce-delia verità. Lungi dall’attribuirsi alcun merito particolare, confida nella propria fatica, nell’attenzione, e più di tutto nella bontà degli spettatori che si compiacciono di concedere accoglienza e favore. Produrrà nuove, e varie rappresentazioni tutte scritte a sue spese, e decorate con particolare dispendioso meccanismo, ciò che ne spera, oltre l’utile ch’è il sostentamento dell’arte sua, sarà la gloria di eseguire il proprio dovere con soddisfazione del Publico per meritarsene l’assistenza e l’approvazione. Le Recite saranno numero quaranta ».’* Indice de’ Spettacoli teatrali non dà l’elenco della compagnia per quest’anno; ma il complesso dev’esser stato certamente buono, perchè il Perelli fu poi dal 25 giugno al 26 luglio alla Canob-biana e dal 27 luglio all’n agosto alla Scala di Milano.19