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     I	timori del Pittoni si dimostrarono vani : gli artisti nominati erano eccellenti. La primadonna Eckarth aveva principiata la sua carriera con una rapida ascesa: nel 1796 canta al Sociale di Varese; nel carnevale del 1797 è impegnata al Teatro de’ Quattro Signori di Pavia, nella quaresima alla Canobbiana di Milano e nell’estate, alla Scala. Dopo aver interpretato a preferenza le opere buffe, si dedicò quasi esclusivamente alla grand’opera, sostenendo ora le parti di primadonna, ora di primo soprano (musico), spesso in ¡spoglie virili. Il Giornale del Taro (n. 31 del 18 giugno 1811) oltre a lodare la dolcezza e fluidità della voce, nota che « l’espressione di quest’ul-tima non istà solamente nell’azione nobilissima e nel maestoso portamento, ma in principal modo nell’accento giusto e verace, che anima il suo canto ».105 Altro esempio di quelle inversioni sì care al Settecento, era Paolo Belli, il quale, come primo soprano, sosteneva negli Stati Pontifici, dove per una morale a rovescio il sesso gentile era bandito dalle scene, la « prima Donna assoluta ».I06 La Santa Biga Viganò aveva cantato a Pistoia in estate, assieme al David, nel Pigma-lioner
     Per la prima volta vediamo nella gazzetta triestina una relazione della stagione; ma è dovuta indubbiamente agl’impresari stessi, perchè si trova fra gli avvisi a pagamento :
     « Le feste d’Iside, primo Dramma serio della corrente Stagione autunnale, posto sulle Scene di questo ces. reg. Teatro nel dì 2 del corrente ottobre, continua ad essere onorato del publico concorso e gradimento. Fra gli abili cantanti, vi si distingue in eminente grado il primo Tenore signor Giacomo Davide all’attuale servigio di S. A. R. il Gran-Duca di Toscana. Egli interessa talmente il cuore del Publico, che lo trasporta al di là dell’illusione, come ad un vero, accidentale, e non preparato spettacolo.
     II	primo Ballo: La Morte di Ercole, fa onore al suo Compositore e Primo Ballerino signor Lorenzo Panzieri, non meno che alla di lui compagna Prima Ballerina signora Luigia Demora. Questi due soggetti sono l’anima della muta Rappresentazione di questa Favola, la quale viene gradatamente adornata dalle virtuose fatiche degli altri Ballerini e Ballerine che vi agiscono.
      Li nuovi signori Impresarj, che ànno il merito della scelta di sì rinomati ed abili Personaggi, ànno ancora l’altro merito ben rimarcabile del nuovo assortimento di Scene, fatte eseguire ed adattare con rilevanti spese dal migliore de’ Pittori dell’Italia; come pure del ricco ed elegante Vestiario ».l108
     Il libretto dell’opera ci dice inoltre che il teatro era stato « nuovamente dipinto dal sig. Paolo Kandler ».
     La sera del 4 ottobre, dì onomastico dell’imperatore, la Eckarth