109 bero essere Domenico Negri, buffo caricato e Anna Maria, seconda buffa, che oltre un ventennio continuarono a cantare assieme; 19 Giuseppe Tassini era stato scritturato quale mezzo carattere al S. Samuele di Venezia dall’autunno 1778 al carnevale 1779; 20 della Zovini nessuna notizia: forse il nome è alterato. L’ii agosto si diede la seconda opera, La Locanda. Lo Zinzen-dorf trovò « la musique moins interessante que celle de la Frascata-na », ma tornandovi, nonostante lo « chaud affreux », convenne che « La musique est belle et le spectacle ne me deplut pas ».2I Il 22 andò in scena, come terza ripresa, « L’incognita perseguitata ou la Giannetta. Belle musique d’Anfossi, entre autres cet air : Ben lo dicea mio Padre ».22 Il 2 settembre si riprese La Locanda, che doveva esser entrata nelle grazie del pubblico, ma il 3 lo spettacolo fu sospeso « à cause d’une battaille entre les acteurs ». Peccato che il conte non ci dia qualche particolare di questa battaglia... alla polvere di riso... Ma lo Zinzendorf parte e rimane assente tutto il mese. La stagione d’opera s’era chiusa con poca soddisfazione deH’impresario, il quale si lagnò col Governatore d’aver ricevuto una partecipazione troppo esigua sul reddito dei palchi: 24 zecchini su 126 (3 ottobre). Intanto era giunta da Gorizia la compagnia di Faustina Tesi,23 « fameuse actrice, mais vieille », osserva lo Zinzendorf non a torto : erano ormai 22 anni che faceva la prima donna! « La sua maniera di recitare », scrive il Bartoli, « viene accolta fra-le migliori, che in oggi piacciono sui Teatri d’Italia, e nelle parti tragiche è veramente degna di molte lodi »; ma due anni prima « a motivo dell’inquieto di lei spirito intollerante, e focoso era stata costretta a far Compagnia », prendendone « la direzione insieme con Cristoforo Merli primo Innamorato, che seco erasi stretto in amicizia ». « L’aver egli saputo soffrire sin qui le note stravaganze della sua Compagna, ad evidenza dimostra esser egli d’un indole placidissima, e tollerante » dice ancora il Bartoli, d’accordo questa volta col Piazza, che chiama la Tesi Megera e come tale la dipinge.24 La Compagnia era buona e numerosa. C’era Pietro Cimarelli, il quale recitava da Innamorato e, occorrendo, cantava da tenore;25 Francesco Falchi, « esperto Commediante egualmente nelle Commedie aH’improvviso, come nelle premeditate » ; gli nuoceva la troppo piccola statura, era « un stropolo » come dice scherzosamente il Gol-