103 di Pierre Delisle. Il Piazza nel Discorso all’orecchio di Monsieur Louis Gou-dar (Londra [Venezia] 1776) rimproverava quest’ uso al Teatro francese (pag. 12). 40 Discorso sul Teatro, pag. 87. 1 Forse il negoziante Filippo Hirschel. 43 R. Archivio di Stato, Trieste. Intendenza, Theatralakten n. 393. Il promemoria venne presentato il 27 gennaio 1777. Secondo il « Conto della Quaresima 1776 - Carnevale 1777 » steso da Andrea Gius. Bonomo il 9 marzo 1777, rimasero in cassa f. 106.9. Vedi Documenti, n. 1. 13 Wiener Diarium n. 15 del 19 febbraio 1777; notizie da Trieste del 9 febbraio. 44 Vedi Documenti, n. 2. 40 Wiener Diarium del 26 marzo 1777, notizie da Trieste del 17 marzo. "J R. Archivio di Stato, Trieste, Intendenza, Theatralakten n. 393. Ibid. 47 Voi. II, pagg. 12-15. 48 Commedie di Antonio Piazza, Venezia, Antonelli, 1829, t. II, pag 5, prefazione; Ed. 1737, voi. I, pag. 214, Notizie storiche. 49 « Nelle Donne de casa soa ho fatto una vecchia apposta per lui », scriveva il Goldoni al Vendramin (D. Mantovani, C. Goldoni e il Teatro di San Luca, pag. 74); e Antonio Piazza, nel suo Teatro: « Il celebre Goldoni, inimitabile a ben vestire anche i corpi più mal fatti, si valse di quella rozza per la sua Curcuma nella Sposa Persiana, e per Succianespole negli Innamorati » (pag. 12). La Curcuma fu però scritta per il Landi. 59 F. Bartoli, Notizie istoriche, t. II, pag. 285. 51 11 Teatro, t. II, pagg. 18-20; Notizie ist., t. II, pagg. 30-31. 52 Commedie, ed 1787, t. I, pag. 216. L’Indice de’ Spettacoli teatrali ij’]']-j8 nota invece Angiola Monti; il Diario dello Zinzendorf ci permette di rettificare e ci fa sapere che in compagnia c’era anche la Moretti, non menzionata dall’indice. 53 II Teatro, t. II, pag. 21. 04 F. Bartoli, Op. cit. t. I, pag. 132; Delle Commedie di C. Goldoni. Ed. Pasquali, t. XIII, L’Autore a cbi legge, pag. 25. La Sposa Persiana fu rappresentata per la prima volta al Teatro di S. Luca nell’autunno del 1753. La commedia e l’attrice sono ricordate in vari componimenti di Giorgio Baffo, di Carlo Gozzi e d’altri. Memorie di C. Goldoni, 1907, t. II, pag. 126; vedi Indice. 56 F. Bartoli, Op. cit., t. I, pag. 265. 57 Ibid., t. II, pag. 55. 58 Ibid., t. II, pag. 49. 39 Ibid., t. II, pag. 245; B. Brunelli, I Teatri di Padova, pag. 256. 60 Indice de’ Spettacoli teatrali 1777-78, pag. 59. Per le recite del Lapy vedi Appendice. 01 Cancellato. 62 La signora R. era una figlia del barone de Ricci, Marianna, battezzata il 12 maggio 1755, sposata con Giovanni di Dio Andrea Domenico Rossetti