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     53	Antonio Piazza, Il Teatro ovvero fatti di una Veneziana che lo fanno conoscere, Venezia 1777-8, voi. I, pagg. 45, 64-65.
     54	F. Bartoli, Notizie istoriche de’ Comici italiani che fiorirono intorno all’anno MDL fino a' giorni presenti, Padova 1782, voi. II, pag.71 e segg.
     55	In G. Marchesi, Romanzi e Romanzieri italiani del Settecento, Bergamo, 1903, pag. 178, e dto 1773.
     56	Commedie di Antonio Piazza, Venezia 1787, t. I; Notizie storiche premesse a L’Amicizia in cimento.
     57	Commediet t. I, Notizie storiche premesse a La famiglia mal regolata.
     58	F. Bartoli, Op. cit., t. II, pag. 70; t. I, pag. 183.
     59	G. Casanova, Memoires, Ed. Garnier, t. Vili, pagg. 441-443.
     60	DTO Mémoires, Ed. Garnier, t. Vili, pag. 426. Il Casanova dice: « au grand déplaisir du directeur de l’Opera buffa de Trieste, où elle était engagée »; ma siccome a pag. 431 dice d’aver parlato con l’attrice tre mesi dopo, è chiaro che intende il tempo scorso fra l’arrivo della compagnia (primi d’ottobre) e la scappata fatta da lui a Trieste (primi di dicembre).
     II	conte Carlo de Zinzendorf udì cantare l’allegra virtuosa a Vienna, in casa del principe Auersperg. Allora si chiamava Me. Germoglio. « Elle a joué la Comédie à Trieste sous le nom de la S.ra Anna Costa », nota sotto la data 2 febbraio 1781.
     III	Antonio Piazza, nato a Venezia nel 1742 circa, e ivi morto il 17 marzo 1825, scrisse fra il 1762 e il 1790 un numero grandissimo di romanzi, imitando il Chiari anche per la feracità. Fu traduttore di varie opere, polemista, pona e per 11 anni, estensore della Gazzetta Urbana Veneta. Le sue commedie, pubblicate prima sciolte, furono stampate nel 1787 (Fenzo) e ristampate a cura del figlio nel 1829 (Antonelli). L’Amicizia in cimento si trova nel i° tomo, e oltre alla dedica a S. E. Alvise Mocenigo P.mo e al Prologo recitato dalla Signora Maddalena Corticelli alla prima rappresentazione, si può leggere nelle Note'storiche come il Piazza divenisse drammaturgo. Di passaggio per Genova, fu pregato dal Paganini, che lo conosceva quale romanziere, di scriver qualcosa per lui. Il Piazza compose allora quella commedia, fece da direttore di scena ed anche da suggeritore e da buttafuori; ma la sua « fatica indicibile » fu largamente compensata « dall’universale gradimento ed applauso ». Cfr. Gazzetta priv. di Venezia del 30 marzo 1825; Giamb. Marchesi, Romanzieri e Romanzi ital. del Settecento, Bergamo 1903, vedi Indice; Commedie di Antonio Piazza, Venezia, Fenzo, 1787, t. I.
     02	II Marchesi (pag. 179) pone la recita fra il 1774 e 1776; ma il Piazza nomina alcuni esecutori, e fra questi Caterina Manzoni, che si ritirò dalle scene dopo il carnevale 1774 e Tommaso Grandi, che nello stesso anno aveva lasciato la compagnia Lapy (Cfr. A. Piazza, Commedie, t. I, pagg. 213-215. F. Bartoli, Op. cit., t. II, pag. 22 e t. I, pag. 273).
     63	11 Viaggiatore ridicolo. Dramma giocoso per musica del Signor Dottor Carlo Goldoni. Da rappresentarsi nel nobile Teatro di Trieste per il Carnevale dell’Anno 1774. Dedicato all’Eccelsa Suprema Cesarea Reggenza Com. Intendenza della Marittima Città di Trieste e tutto il Littorale Austriaco. - In Venezia MDCCLXXIV. Appresso Modesto Fenzo - Attori: Primo buffo : Il C:i-