52 51 Ivi, v. Ind.; cfr. Indici de’ teatrali Spettacoli; A. Cametti, Critiche e satire teatrali romane del Settecento, in Rivista Musicale ¡tal., IX, 1902. 52 In Trieste, si rappresenteranno II Drammi Giocosi intitolati Le Contadine bizzarre, ed il Dottore. La Musica del I si è del Sig. Maestro Piccini, e del II del Sig. Maestro Fischietti. Signori Attori: Parti Buffe: Teresa Crespi, di Vercelli; Gaetano Baldi, di Milano; Anna Fabris; Domenico Poggi; Chiara Anibali. Giuseppe Miensi. Cassandro Solari. Li Balli saranno inventati, e diretti dal Sig. Bartolommeo Cambi, ed eseguiti da’ seguenti signori: Barto-lommeo Cambi, suddetto; Giovanna Pacini; Antonio Todesco; Giovanna Ma-suzzi; Giovanni Belardi; Rosa Venturi. « Laberinto Degli Amanti Fabbricato su XXXVI Teatri dell’Europa Disposto per ordine d’Alfabeto per il Carnovale dell’anno Bisestile MDCCLXIV. In Venezia Presso Pietro Savioni, in 120, 55 pagg. Nella collezióne M. de Car-valhaes. Mezao Frio (Portogallo). 53 11 Matrimonio in maschera, dramma giocoso per musica da rappresentarsi nel Regio Imperiale Teatro di Trieste la Primavera dell’Anno 1764-Dedicato al merito impareggiabile di S. E. il Signor Gio: Carlo Del S. R. Impero Conte di Lichnovvski, Sig. d’Odtau Kucheina e Grabovvka d’ambe le loro Imperiali e Regie Maestà attuale intimo Consigliere di Stato, Cavaliere della Chiave d’Oro, Presidente della Cesareo-Regio Suprema Intendenza Commerciale in tutto il Littorale Austriaco, Capitano Civile; e Comandante Militare della Città e Fortezza di Trieste, Fiume, Segna, e Carlubago. In Venezia, MDCCLXIV. Appresso Modesto Fenzo. Personaggi: Dorina, Pupilla di D. Pascasio, la Sig. Vincenzina Baglioni; Marchese di Belpoggio, il Sig. Giacomo Fiorini; Lena, Locandiera, la Sig.a Giovanna Baglioni; D. Pascasio, Vecchio Tutore, e Amante geloso di Dorina, il Sig. Domenico Poggi; Flavia, figlia di D. Pascasio, Amante al Conte Roberto, la Sig. Rosina Baglioni; Conte Roberto, Amante di Flavia, il Sig. Francesco Roselli; Serpino, Servidore del Marchese di Belpoggio, il Sig. Gio. Battista Arcari. La Scena si finge in Firenze. La Musica del Sig. Maestro Ruttini. Il Vestiario del Sig. Gio: Battista Costa. Ballerini: La Sig. Anna Pacini; la Sig. Marianna Ciriad; la Sig. Geltruda Pacini; il Sig. Francesco Martini; il Sig. Antonio Busida; il Sig. Giovanni Padovani. Inventor de Balli il Sig. Francesco Martini suddetto. 3 atti. Dedica dell’impresario Domenico Poggi. 60 pagg. Libretto alla Biblioteca Civica di Trieste. Come mi comunica l’egregio F. Piovano, sembra che l'opera venisse rappresentata per la prima volta nell’autunno del 1763 a Firenze, al Teatro dei Risoluti in Via Santa Maria, col titolo Gli Sposi in maschera. Il libretto fiorentino non menziona nè il poeta, nè il compositore. Sotto lo stesso titolo si diede l’opera al Teatro Rangoni di Modena nel carnevale del 1765, con l’indicazione che la musica era del Rutini « e d’altri » (cfr. A. Gandini, Cronistoria dei Teatri di Modena. Modena, 1873). Nell’autunno del 1765 viene presentata a Venezia, al S. Cassiano, come II Matrimonio in maschera, edizione che il Sonneck crede la prima (n. 739). Col nuovo titolo di Li Sposi per inganno si eseguisce a Pistoia, con musica di « vari maestri » (A. Chiap-pelli, Op. cit., pag. 142. Nessuno nomina il librettista; il Piovano sospetta che possa essere 1 ab. Ferdinando Casorri, che per il Rutini scrisse L’Amore in-