fatte per lui, e se mancava pareva mancasse n soie. Nelle andate solenni alle chiese nei giorni fasti il popolo, ammirando uscir di Palazzo il corteo famoso, gli gridava “ caro quel vedo „ e gli mandava baci. Anche senza avvenimenti straordinari, come le Una seduta del Maggior Consiglio nel Settecento. (Incisione del Brustolon da un dipinto del Canaletto). rarissime incoronazioni delle dogaresse, che erano feste o trionfi d’arte in cui le corporazioni artigiane esponevano i loro capolavori sulle logge di Palazzo (e non ne derivavano nè privilegi nè speciale rango alle dogaresse festeggiate), sempre Palazzo offriva magnificenza di spettacoli, fosse pur solo un ricevi- - XXXIV —