31 tuale economia dei trasporti dei singoli empori, vedi le note bibliografiche delle parti seguenti. M. Dewavrin (del quale ci piace ricordare l'opera : « Les Ports et leurs fonctions économi-ques », Louvain, 1910) dimostra col suo lavoro su « Les ports de Trieste, Fiume et Venise », pubblicato a Louvain nel 1919, l’interessamento degli studiosi stranieri al problema de i nostri porti nell’immediato dopoguerra. Nel voi. IV, neli’Archivio di Stato, il Marin tratta la « Storia civile e politica del commercio dei Veneziani ». E. Musatti: « Per la storia di Venezia », Padova, 1909, e « Cenni storici sul commercio di Venezia»; Ministero della Marina: «Monografia storica dei porti dell’antichità nella penisola italiana », Roma, 1905; P. Foscari; «Per il più largo dominio di Venezia», Milano, 1917; C. Battistella : « Relazione sull’avvenire del porto di Venezia », Camera di Commercio di Venezia, 1919; G. Luzzatto: «li porto di Venezia e il suo retroterra », Venezia, 1923; G. Giuriati (junior): «Il porto di Venezia», Venezia, 1924; A. R. Toniolo: «Il nuovo retroterra commerciale di Venezia in confronto a quello di Genova e di Trieste », al Congresso Geografico Italiano, Firenze, 1921. Per lo studio de il porto di Trieste, si veda: P. Gribaudi: « Il porto di Trieste e la sua funzione geografica », in Riv. Soc. Geogr. It., 1917; G. Costantin Jangakis: «Le port de Trieste avant et après la revolution de la Monarchie austro-hongroise », Bologna, 1923; ma particolare attenzione merita lo studio di A. Chiaruttini: «La funzione economica del porto di Trieste», Venezia, 1923; l’istituto di Geografia della R. Università di Trieste ha pubblicato nel ’31 la « Guida per il commercio con il Levante », a cura di G. Roletto e M. Vergottini; sull’argomento ricordo anche : « Le développement économique de Trieste », Parigi, 1931, di G. Roletto; C. Mo-schitti: « Mercati d’Oriente », Napoli, 1923 (fuori commercio); R. Babich: «La concorrenza fra Trieste e Fiume nell’anteguerra », Venezia, 1923; L. C. Moier : « Der Karst und seine Hohlen », Trieste, 1896. Notevoli, a scopo storico, i « Cenni sulle condizioni commerciali di Fiume», Fiume, 1880; F. Rachi : « Fiume gegenüber von Croatien », Zagabria, 1869; R. Horvat; «Storia politica della Città di Fiume », Fiume, 1918; S. Gigante: « Storia del Comune di Fiume », Firenze, 1928; A. Hodnig: «Fiume e i baluardi delle Giulie», Roma, 1917; dello stesso: «Fiume italiana e la sua funzione antigermanica », Roma, 1917; I. Baccich : « Fiume, il Quarnero e gli interessi italiani nell’Adriatico », Torino, 1915; C. Battisti : « Il sacro diritto di Fiume ad essere unita all’Italia», Bologna, 1914; del Burich: «Fiume e l’Italia», Torino, 1915; V. Scialoia: «La posizione giuridica di Fiume » (Rass. »tal., a. II, vol. II, fase. IX), Roma, 1919; notevole il « Libro Verde », sui negoziati diretti fra il Governo italiano e il Governo jugoslavo per la pace adria-tica, Roma, 1921 (ricordiamo anche quello sui « Documenti diplomatici presentati dal Ministro Sonnino al Parlamento italiano », Milano, 1915; E. Susmel: «Fiume attraverso la storia», Milano, 1921; del medesimo ricordo anche; «Il porto di Fiume » e « La Città di passione », Milano, 1921; A. Ossoinak: «Perchè Fiume deve essere italiana». Fiume, 1919; dello stesso: « Perchè Fiume deve essere porto franco », Fiume, 1921; di G. D’Annunzio: «Disegno di un nuovo ordinamento dello Stato libero di Fiume », Fiume, 1920; C. Zoli : « Le giornate di Fiume», Firenze, 1921; interessanti anche il Bollettino della Deputazione fiumana Storia patria e il Bollettino Ufficiale del Comando d’Annunziano di Fiume; di A. Depoli: «Il diritto storico ed etnico di Fiume di fronte alla Croazia », Fiume, 1919; del medesimo: «Il confine orientale di Fiume e la questione del Delta e della Fiumara», Fiume, 1921; «Porto Barros », Fiume, 1921; G. Benedetti: « Fiume, Porto Barros e il retroterra », Roma, 1922; ricordo pure del Benedetti : « Italia e Jugoslavia dopo il patto di amicizia », Roma, 1924, e « La pace di Fiume. Dalla conferenza di Parigi al Trattato di Roma», Bologna, 1924; E. Cimbali: «Gabriele d’Annunzio prima e dopo il Trattato di Rapai-Io», Catania, 1931? per quanto riguarda i Trat-tati cui s’è fatto cenno, si veda: A. Giannini: « Il Trattato di Rapallo al Parlamento italiano », Roma, 1921; « Il Trattato di Rapallo nei com-