40 prebellico tiene il posto predominante (oltre il 50%) il carbone; seguono i cereali (oltre il 13%), i petroli ed olii minerali, i concimi e minerali metallici, ecc. Lo squilibrio maggiore nell’importazione fra i due periodi considerati è determinato dalla differenza del carbone arrivato al porto di Venezia in tali anni; mentre infatti la media annuale nel quinquennio prebellico è di circa 1.295.000 tonn., nel periodo postbellico la media è inferiore alle 700 mila tonn., e raggiunge appena le 910.000 tonn. nel 1923. Questo deriva principalmente da due fattori; da una parte, il minor consumo di carbone determinato dalla diminuita produzione industriale entro terra, dal suo alto costo e dall’impiego di altri mezzi di energia; dall’altra, gli arrivi di carbone dalla Francia e dalla Germania, in conto riparazioni e debiti, di cui si vale in special modo la amministrazione ferroviaria. Una notevole ripresa si è invece avuta nella importazione dei cereali, che, contro una media di 280.000 tonn. nel quinquennio prebellico, ha raggiunto nel dopoguerra una media di 350.000 tonn. Abbiamo visto come in sostanza siano le merci povere che ricostituiscono il traffico attraverso il porto di Venezia, che va così riassumendo il suo carattere d’anteguerra. Esaminiamo ora più particolarmente le principali correnti di traffico nei periodi in esame. L’andamento naturale del commercio nel periodo postbellico viene fortemente alterato, e per le varie cause di ordine internazionale, fiscali, economiche, sociali, e per lo sconvolgimento nella produzione nazionale, particolarmente nella regione veneta, come risulta dal seguente prospetto : Importazioni Media 1921 1922 1923 1908-’12 Combustibili tonn. 1.280.780 659.160 769.461 910.490 Fosfati, concimi » 220.750 38.889 121.075 166.264 Cereali ...» 280.661 442.991 359.146 363.498 M ater. da costruz.» 84.767 --- --- 27.974 Metalli ...» 81.409 3.053 5.393 26.603 Pirite di ferro • Legnami. . . » 59.487 11.641 24.731 33.248 Cotone ...» 32.069 48.270 45.753 47.029 Canapa e jnta » 14.223 4.476 8.165 10.346 Petrolio ed olii mi¬ 31.010 21.786 28.937 67.741 nerali ...» Olii vegetali . » 21.465 --- 8.699 Sevo,ecc. (1912) » 6.461 77 5.736 CafTè ...» 6.661 1.226 7.072 5.909 Coloniali, droghe» 1 Zucchero . . » --- 11.100 SO --- La merce che apporta il più forte contributo alla diminuzione totale dell’importazione è il carbone; i cereali, pur diminuendo a causa del maggior rendimento della produzione nazionale dovuto alla rimessa in valore dei territori danneggiati, restano sempre superiori alla media prebellica^ senza raggiungere tuttavia la cifra del 1912; i fosfati e concimi raggiungono in media il 65 %, benché nel 1923 si superi il 75 % della media prebellica. L’importazione del cotone e degli olii minerali è eccedente in confronto a quella anteguerra; troviamo invece diminuiti i metalli e i minerali, i legnami, i materiali per costruzione, gli olii vegetali e molti altri pròdotti minori. Scompare la impor-