44 che il famoso Decreto-Legge 21 Dicembre no annullato nel totale del traffico il lie-1931 (1), che non ha tuttavia portate le ve aumento subito nelle esportazioni, sono paurose conseguenze prevedute in un pri- le seguenti: Titoli 1930 1931 1932 1933 1934 Carboni .... tonn. 1.233.091 1.161.363 966.132 1.123.168 1.766.504 Materie fertilizzanti „ 213.762 121.735 111.622 143.719 174.699 Cereali...... 287.822 229.358 313.171 93.393 175.930 76.012 62.162 60.086 58 511 58.549 Di queste diminuzioni la più grave e preoccupante era quella che colpiva l'importazione delle materie fertilizzanti (fosfati minerali in prima linea), non solo per l’altezza della sua proporzione, che superava il 43% dell’importazione del ’30 ed era confermata dalla diminuzione dell 8,31% verificatasi nel 1932 rispetto al precedente anno, ma anche perchè rivelava le condizioni particolarmente difficili in cui si trovavano gli agricoltori veneti, ed in conseguenza l’industria dei concimi chimici, che aveva assunto così grande e promettente sviluppo a Marghera ed in tutto lo immediato retroterra di Venezia; ma nel ’33 e nel ’34 l'importazione di materie fertilizzanti ha superate le cifre del ’31-’32, tanto che si può sperare che tale crisi sia superata. Meno preoccupante invece la diminuzione del sale, dovuta probabilmente all’esuberante rifornimento dei magazzini degli anni precedenti, e quella dei carboni, che, sebbene considerevole, era stata a Venezia (5-75%) sensibilmente inferiore a quella di tutto il Regno (oltre il 10 %); ma tale diminuzione aumentò nel 1932 rispetto all’anno precedente (16,81 %); fortunatamente nel mo momento dai finanzieri inglesi e dalla loro stampa. Prima di analizzare le varie correnti del traffico, osserviamo che, mentre la cifra del tonnellaggio di esportazione verso altri Paesi sale in media ad appena il 10% dell’importazione, il valore di tali merci raggiunge ben il 49%. Riteniamo ora opportuno considerare le correnti del traffico veneziano, nell’ultimo quinquennio, avendo particolare riguardo ai principali elementi determinanti la diminuzione avvenuta dopo il 1929. A tale scopo scegliamo il 1931. perchè la diminuzione di 168.268 tonn. rispetto al 1930 è abbastanza forte da poter essere considerata. Le merci che han subito le diminuzioni più sensibili nelle importazioni e che han- (1) Regio Decreto-Legge 21 Dicembre 1951. n. 1592: « Tassa speciale pcv le merci provenienti dall'estero che si sbarcano nei porti c nelle spiaggie del Regno ». Con tale D.-L. si istituisce una tassa di sbarco sulle merci di arrivo via mare nei porti nazionali, nella misura seguente: L. 1 per tonn. per i fosfati, nitrati (escluso quello di soda) e materiali da costruzione muraria: L, 2,50 per le altre merci (carbone). Sono invece esenti da tale tassa le merci di transito provenienti per via terra (per la discussione di tale D.-L. ricordiamo i numeri del 7 ed 11 Gennaio 1932 del « Journal of Commerce », ed il « Syren and Shipping » del 13 Gennaio ’32).