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Senza pietà, quei che al coran devoti L’ altera fronte non piegar, serbasti Solamente color che denno umili Sempre servirci lagrimando al Cristo,
 Un Convitato Montenegrino.
Milos spada d’ eroi, drago di fuoco !
Chi gli occhi fisa in te meravigliando Ed abbagliato non si sente ? Or’ io Sperder ti vedo le barbarich’ orde Che a Maometto si donar. Che fia ?
Chi nel brocco darà? Col Mussulmano Non si accordano i Serbi ; in dolce amplesso
Il	lupo stringerà prima 1’ agnello,
E dolci si faran 1’ acque del mare.
 Un Convitato Turco.
Ali bastardo d’ una druda azzanna.
Si disperdono ornai le giovanette Dell’ ameno contado ; ed è vergogna Pel grigio falco di pernici in caccia Gir senza posa e non far preda. Vibra, Vibra. Tale il baston, che sa le coste,