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Ir per 1' etere a volo, e via per 1’ onde In guscio d’ ovo con argentei remi.
Non c’ è dato far danno al inimico,
Ma a chi più s’ ama, ed ai parenti infino Che tutta ne vediam spenta la razza.
Tutti ad una.
E sosterete ancor che non sa nulla?
Il ver favella, ed ingiuriar se stessa Di certo non voria, se una non fosse Della tregenda. Ora però si pente, Perchè all’ anima pensa, e perchè vede Che ci annientò la discendenza.
Il Conte Janco.
                               Vecchia
Ora ascolta me pur ; tutti credenza Ciecamente ti danno, ed io del pari Creder forse potrei che possediate Di rame un’ aia, e per volare un subbio; Ma mortale nessun sano di mente Darti fede potrà che un guscio d’ ovo,
Al vostro pondo regger possa.