— 6g — Serdaro Janco. , Sulla selce focaia accendi l'esca: Ed allegri pipiam ; 1’ anima è questo Della gran fede del profeta, e grato All’ Effendi sarà. Tommaso Martinovich. Gracchiando i corbi Si azzuffano nell’ aria, ornai sicuri Che in breve avranno molta carne in campo. Vucota Mervalievich. Sopra il mio schioppo non varcar, fratello, Ma ritornando lo travarca. (Vuco Micunovich parlando sottovoce al Serdaro Janco) Ei tiene Per la coda 1’ adzì, nè vuol lasciarla, Come non lascia di leccar la cagna Del mulino la pietra.