- 71 — L’ alta sua gloria insanguinata ? O campo Di Cossovo fatale, oh tu potessi. Di Sodoma potessi aver la fine ! Vuco Micunovich. Puh ! lo sconcio parlar che fai Serdaro ! I giovani che son dai forti petti ? Dal sangue eh’ arde in patrio amore acceso Di focosa baldanza ? Ostie prescelte Dai campi di battaglia ei sono al regno Di poesia volar, puri brillando Come le goccie di rugiada ai raggi Di che sfavilla adorno il ciel. Malanno Non v’ ha peggior della vecchiaia. Il piede Vacillando si piega, affievolisce Degli sguardi il vigore, e di pensieri E povero il cerebro. In mille guise Si contorce la guancia, il viso al tutto Di spesse chiazze si trapunta e, come La tartaruga sotto al guscio, brutta. Sotto la fronte sua ride la morte. Perché Cossovo ammenti, e il gran Milosse? Ivi ebbe tomba la fortuna serba ; Ma il gran nome, e il valor montenegrino