12 Ajìrile. — A Nord di Cortellazzo arditi marinai del Battaglione Grado, comandati dal Tenente degli Alpini Guido Gibelli, con felice colpo di mano distruggono una piccola guardia nemica e riportano una diecina di prigionieri. 1/ A/ìrile. — Un aereo (idrovolantc K. 388) abbattuto dalle mitragliatrici della Compagnia Fiat Reggimentale, va a cadere a circa un miglio a Sud di Piave. Gli aviatori son fatti prigionieri e l’apparecchio viene ricuperato dal Comando in Capo di Venezia. Nostri idrovolanti eseguono rilievi fotografici nel quadrilatero Srn Donà - Caserma S. Croce - Cavazuccherina - Capo Sile. 29 A/>rile. — Nella notte sul 29 un colpo di Cavazuccherina - Distruzioni 12 Marzo. — Attività di idrovolanti della Marina sulle linee nemiche del Basso Piave. Le nostre artiglierie galleggianti battono i ponti austriaci sid Piave Nuovo, interrompendo quello a Valle Griso-lera, quello di Ca’ Janna e colpendo le passerelle della Chiavica e di Cavanella. 19 Marzo. — Idrovolanti nemici gettano a sera bombe nella zona ili Fusimi. Nel ritorno il «K 383», colpito dal nostro tiro antiaereo, è costretto ad ammarare presso la spiaggia di Cortellazzo. 1 tre aviatori che lo montavano — un Sottotenente di Vascello, un Sottufficiale ed un motorista — vengono fatti prigionieri dai cannonieri d’una batteria costiera della nostra Marina, i quali riducono all’impotenza, con qualche fucilata, gli aviatori avversari che teniavano tenerli lontani a colpi di rivoltella. 2 A/irile 1918. — Pattuglie nemiche a Nord di Casa Gerardo lungo la strada di San Donà tentano avanzare fino ai nostri reticolati. Avvistati a tempo vengono fugate dal liro di fucileria e di mitragliatrici. 3 Aprile. — Squadre nemiche presso i ricoveri a Nord di Casa Cornoldi Nord. A sinistra di Ca’ Valle si nota un movimento di soldati nemici. Nostre batterie sparano su quel posto disperdendoli. — 302 — mano eseguito dal primo reparto czeco-slovacco fuori della tesla ili [»onte di Cavazuccherina, dopo breve vivace preparazione delle nostre artiglierie ili Marina, ci frutta armi e prigionieri. 15 Maggio 1918. — 11 Capitano di Vascello Conte Alfredo Dentice di Frasso cessa dal Comando del Reggimento Marina, che sotto questa data viene assunto dal Capitano di Fregata Giuseppe Si-rianni. I resti di Ca’ Pisani