ASSISTENZA E SALVATAGGIO 31 fronto ai propri documenri legislativi e giurisprudenza, cioè di casi di recupero e di assistenza sperequati nel compenso. Ma ciò può essere indicazione di politica legislativa per le integrazioni delle norme legali, non un criterio d’interpretazione di diritto vigente. E non neghiamo che di queste integrazioni e di miglioramenti tecnici possa aver bisogno il nostro diritto marittimo positivo. § 6. - Definizione specifica dell assistenza Dalle superiori note differenziali col salvataggio emerge nitidamente la definizione dell’assistenza, la quale non presenta diversità eccessiva, passandosi dal concetto comune e da’ testi legislativi ad una formulazione rigorosamente giuridica, che giovi per l’applicazione delle leggi o per la loro riforma. Soccorso alle navi in pericolo è, infatti, nozione che si ripete dal senso volgare al senso giuridico quando si parla di assistenza in particolare. La difficoltà è nella determinazione del pericolo. E’ possibile porne un criterio teorico comprendente tutti i casi ? Forse la risposta negativa al quesito si presenta tecnologicamente più giusta- I casi di pericolo sono vasti quanto è vasto il mare e i suoi infortuni ; ed è compito della giurisdizione o dell’arbitrato il riconoscerli. Ma le risposte negative, che spesso paiono più esatte, sono anche le più insignificanti. 11 giudice e l’arbitro riconosceranno ; sta bene. Ma al lume di qual criterio ? che, se non determina i particolari, chè noi può, inquadri la logica che spende il giudice o f