ASSISTENZA E SALVATAGGIO 85 L’azione civile può svolgersi davanti lo stesso magistrato penale o separatamente con azione di danni interessi, ed appartiene alle persone che potevano esser salvate e furono salvate da altra nave ; o agli eredi. Ci sarebbe anche la responsabilità civile del proprietario od armatore della nave imputata ; ma essa è esclusa dalla nostra legge (art. 13 capov. e art. 15, 2° capov. dell’art. 664 sostituito del Codice di Commercio), in ciò conforme alle Convenzioni di Bruxelles (1). Questa esclusione di responsabilità civile è una deroga al diritto comune in contrasto anche al principio per noi consacrato nell’art. 491 del Codice di Commeicio pel quale « i proprietari di navi sono responsabili dei fatti del capitano ». Nel caso, però, del delitto o quasi delitto di abbordaggio (urto doloso o urto colposo) la responsabilità delle navi investe capitano e proprietari o armatori solidalmente (2). Il proprietario della nave non è responsabile per italiana, con la comminatoria della pena da lire mille a duemila e e interdizione dai gradi marittimi sino ad un anno. Per l'art. 695 (art. 408 Cod. marina mere.) sono anche punite di multa (da 500 a 2, sospetta netta* mente il Danyox, IV, p. 93 nota. (2) secondo cap. art. 662 Cod. co. it. conf. la sostituzione della legge del 1925; v. art. 4 Conv. Brux. su l’urto di navi, li Progetto di Cod. mar. modifica negli art. 296 e 397 cosi : se c’è colpa comune. imputa la responsabilità a ciascuna delle navi proporzionando