ASSISTENZA E SALVA I AGGIO
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funziona per creare e per distruggere una convenzione, e che diventa vitale, se la sua causa determinante è piccola; e muore, se è grossa. Non si può concepire una vendita o un mutuo che diventino nulli perchè è grande l’interesse che muove i contraenti; e si dovrebbe concepire l’assistenza !
    Il momento? - Mail momento è unico, cioè quando comincia realmente il pericolo. E se non è cominciato realmente, allora è pseudo-pericolo e pseudo-assistenza; e non questione di consenso.
     Il secondo comma dell’art. 7 («in tutti i casi allorché sia provato che il consenso di una delle parti fu vizialo da dolo o da reticenza, oppure allorché il compenso sia in misura eccessiva nell’un senso o nell’altro sproporzionato al servizio reso, la convenzione può essere annullata o modificata dal giudice») contiene per un verso Vactio doli comune per tutti i contratti, terreno subiettivo ancora; della volontà viziata, non da violenza, ma solo sempre art. 1108 Cod. it. Per l’altro verso, in contrasto col 1° comma, un’azione per i salvatori o per i salvati autorizzata dalla sproporzione del compenso col servizio reso, cioè terreno di equità o-biettivamente valutato.
    Il giurista ha ragione di domandarsi : insomma c’è vizio di consenso, o c’è detrimento economico di uno dei contraenti, un indebito arricchimento che diventa il regolo discriminatore del valore del contratto? — Si va, con la, vecchia parola, alla lesione?
    L’azione di modifica del contratto, cioè di sostituzione del giudice al contratto, è autorizzata sempre che si riscontri un vizio di consenso (violenza o dolo), o indipendentemente da questo? E che bisogno c’è di affrontare una prova di violenza o di dolo ? Non basta valutare hi-