152 IL DIRITTO MARITTIMO DI tario di bordo, gii attrezzi, gli oggetti di corredo e gli strumenti dei quali è provveduta la nave ; tutti elementi che conferiscono alla disamina delle possibilità di autoassistenza della nave e del valore di essa. Questo libro nautico è circondato di garentie certamente importanti ; firn:e, oltre che del capitano, degli altri ufficiali di bordo; esclusione di abrasioni e riempimento con linee a penna dei vuoti, verifica e vidimazione dell’autorità marittima; - sanzioni disciplinari e penali (art. 308 cod. mar. mere.) (1) e responsabilità verso gli interessati nella nave e nel carico (art. 505 Cod. co.) pel Capitano che contravviene alla regolare tenuta di questo libro. Qual’ è la sua efficacia probatoria ? E’ quella stessa di ogni libro del commerciante, le imprese di trasporti per acque e le spedizioni marittime e i rapporti riguardanti il commercio di nave e la navigazione essendo atti di commercio (art. 3 n- 13, 16, 18), ed essendo la tenuta del libro, infatti, regolata dal codice di commercio (art, 500, 501, 502). Contro la nave fa prova (art. 50 cod. di co.\ sia regolarmente o irregolarmente tenuto. E’ la prova della confessione (art. 1355, 1357 cod. civ.). Però, rilevata nella sua integrità, non può scindersene il contenuto : il fatto registrato dal Giornale deve essere ammesso interamente, e non può essere ritrattato. Può, però, la nave op- ti) sostituito nel prog. dall’art. 661 : <11 comandante, che sostituisce ordini falsi a quelli ricevuti, ovvero commette alterazioni o falsificazioni nel giornale di bordo, o scrive mendaci dichiarazioni su esso, ovvero fa dichiarazioni false alle autorità destinate a ricevere tali atti, è punito con la reclusione fino a cinque anni». • Quando il fatto sia commesso da un ufficiai« di bordo o da altra persona dell’equipaggio, la reclusione è ridotta fino alla metà».