ASSISTENZA E SALVATAGGIO 11 superstite a civiltà superate ; che nega l'assistenza e consolida di assise formali il conflitto dei nazionalismi, organizzandosi (salvi i tenerumi fraseologici dei discorsi e dei brindisi diplomatici) attorno alla guerra dei popoli. E’ una strana amplificazione o superfetazione politica, cui possono accettare come diritto solo dei giuristi con cervello di sguatteri e appetito di opportunismi personali ; ma stronca, dobbiamo riconoscerlo, e mette fuori da lo sviluppo di una formazione giuridica la vita degli Stati, e getta ombre sui progiessi compiuti in altri campi, riproclamando su più alta scala il brigantaggio da cui la modernità si è liberata nel diritto di assistenza. Da questo contrasto risulta anche meglio la differenza delle due civiltà, l’antica e la moderna ; ed è da esso che attingiamo la possibilità critica di rilevarlo, per ¡concetti nucleari di formazione che stanno a base del-l’una e dell’altra. Si riprova ciò che dicevamo, cioè che per tutta devoluzione moderna s’impone la visione sociale del diritto (I). Per la quale (sotto questo profilo appunto) (1) E pare che s’imponga, se dopo ¡1 patto Kellog - Briind che proclama delitto la guerra, dopo la Conferenza di Losanna (1932) che almeno ne proclama la limitazione per 1 mezzi micidiali di offesa alle popolazioni, e con gli avviamenti delle intese pel disarmo, si potrà arrivare ad una positiva deprecazione della guerra. Però sono sempre strani, specie in zona giuridica e anche di sereno di ritto scientifico, i tentennamenti. Per esemplo, é curioso il fatto recente di commissioni per l’unificazione del diritto penale internazionale che non deliberano nulla su i fatti d| terrorismo «per mancanza, dice, di una formulazione giuridica esatta dei delitti da raccogliersi sotto questa impronta • (v. Corrieri della Sera 28 Marzo 1932). Or se i giuristi non trovano nel diritto pubblico la formulazione del delitto del terrorismo, che è il complesso sublimato di tutti i codici penali e di tutti i reati, allora avviene di cadere nel dilemma : o sono inetti i giuristi, o è deficiente il diritto, pubblico che si è fatto.