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IL DIRITTO MARITTIMO DI
non essere stabilito’alcun prezzo; e c’è sempre, indipendentemente dal consenso delle parti, il diritto al premio di assistenza ope legis ; quindi un’obbligazione legale che non ha bisogno di essere convenuta. E una terza, la possibilità di riduzione del compenso convenuto.
    Or qui la legge marittima non opererebbe come norma suppletiva perchè non intervenuto il contratto e in sostituzione di esso, ma come norma organica deU’assistenza, per cui la rimunerazione non ha bisogno di essere voluta dai contraenti per esistere. E’ la misura di essa che possono
1	contraenti stabilire. Ma anche questa misura, comunque elevata, non può superare il valore delle cose salvate (art.
2	della Convenzione di Bruxelles): dunque una libertà di stipulazione limitata.
     Oli scrittori fan presto a dire : nell’assistenza il prezzo della locazione non stabilito ci pensa a stabilirlo il magistrato (1). Sia pure- Ma non ci sarebbe in questo caso un prezzo rimesso dalle parti al magistrato; chè allora sarebbe sempre la volontà delle parti autrice di esso. Ma viceversa,c’è un prezzo demandato al giudice dalla legge; dunque non dal contratto; dunque non elemento del contratto.
     E l'utile risultato, del quale soltanto è corrispettivo la rimunerazione di assistenza, per modo che viene questa a mancare, se l’utile risultato non c’è ? Come si spiega ciò nell’organismo della locazione ?
    Lyon Caen e Renault dicono : c’è un negozio aleato-torio o condizionato. Ripert esclude questi caratteri di alea e di condizione perchè, dice, è l’obbligazione precisa vo-
     (1)	Baudry Lacastinbrik loc. clt. « Poco importa che non sia stato fissato alcun prezzo: i Tribunali avranno il compito di determinarlo >.