16 IL DIRITTO MARITTIMO DI Ma materialmente, senza temere nella fusione quella chimera pericolosa di cui parla un eminente scrittore, (1) i due fatti vanno distinti e portano sotto alcuni aspetti a conseguenze giuridiche diverse ; e c’è ancora, come vedremo, un salvataggio che non può esser fuso nell’assistenza. La distinzione tra i due fatti si è coordinata ai seguenti criteri: 1) una differenza di grado. Sarebbe più rilevante il salvataggio, meno l’assistenza; (2). Il fatto dell’abbandono o no della nave da parte dell’equipaggio. E’ salvataggio il liberare la nave dal naufragio quando già il suo equipaggio ne è spogliato di possesso (abàndonment at sea) ; è assistenza la collaborazione con l’equipaggio di una nave che non può da sè superare il pericolo (3); - 3) Il fatto del momento del pericolo, se incorso già o imminente : è salvataggio salvare la nave a pericolo avvenuto ; è assistenza salvarla dal pericolo imminente. 4) La natura delle cose che si salvano : il salvataggio riguarda navi, parte di navi, merci, mentre l’assistenza solo indirettamente riguarda merci, cioè in quanto si trovano sulle navi in pericolo (4) ; 5) in dipendenza dalla presenza dell’equipag- (1) « Quant à prétendre fusionner complètement les deux genres de services, c’est une chimère dangereuse». D. Danjon. Droit Maritime T. IV pag. 75 1929. (2) « L’assistence et le sauvetage sont des degrés différents de la même chose ». Iacobs II n. 995. Le Droit Maritime belge 1889. (3) v. Smesstkrs Droit maritime fluvial 11, n. 969. Bruxelles. (4) v. I tir ¡miche \Vochen*chri fi 1 ottobre 1927, 2304. v. Pipia ; Diritto marittimo 285 v. Ascou, Commercio marittimo 997 - 1923 v. Algwu 24 giugno 1905 in Rev. interi1. Droit Marit. XXVI, 1911, p. 303 - Atene in stessa Rev. XIV 1899 p. 838 Codice Tedesco art. 740, Codice portoghese art. 681 : Definizione unanime v. Bacdht La Can-tineuik, iAtcationc 11 n. 4177 - Lvon Caks et Rbnault, Précis de droit commercial, VI n. 1966 - NVaiil Précis de droit maritime § 873.