ASSISTENZA E SALVAT AGGIO 123 Non si può qui trattare certo del proprietario delle due navi che domandi un compenso per sè a sè stesso, del rapporto di nave a nave. Ma si tratta dei terzi, caricatori, assicuratori della nave assistita, capitano ed equipaggio della nave assistita che debbono per Ior conto pagare la lor quota di compenso. Gli assicuratori della nave assistita devono rimborsare il proprietario delle due navi, come proprietario della nave assistente, di ciò che questi deve ai caricatori, all’equipaggio e al capitano di essa nave assistente. Praticamente si é osservato, che 1’ assistenza tra due navi è il fatto che suole avvenire per le grandi Compagnie, che ottengono dagli assicuratori delle condizioni di favore, e son preferite dai caricatori proprio perchè possono più facilmente per la flotta numerosa e per lo sfruttamento di linee regolari compiere la spedizione. Sarebbe abuso che esse pretendessero rimunerazioni elevate come gli armatori ordinari (1). § 15 ' Concorso di più navi nel l’assistenza. Hanno diritto alla remunerazione tutte le navi che hanno concorso all’ opera di salvataggio ? — Certo : tutte, se è stato contemporaneo e comune il loro concorso, cioè se I’ u-tile risultato può essere attribuito a tutte, sia pure in proporzione diversa. — Ma quando una nave ha cominciato l'o-era sua, e l’ha abbandonata, e quest’opera è ripresa da un’altra, la prima non ha diritto a nessun compenso, perchè assistenza non c’è stata senza I’ utile risultato, e cose sai- fjj v. giurispr. in Ktv. Ini. Or. vntxt. XIX p. 750 \ XXVII p. 184.