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     Non si verificava, dunque, una pressione metropolitana sulle colonie, perchè queste non costituivano un appoggio subordinato alla metropoli, a scopo difensivo contro un urto che poteva essere improvviso.
     Una subordinazione decisa, marginale a vantaggio del nucleo centrale non è certo, infatti, espressione dell’epoca della prima colonizzazione commerciale veneziana, ma rappresenta una tarda espressione di difesa, collegata ad un processo involutivo, a sua volta collegato al mutato assetto economico della Repubblica, gravemente colpita.
    Quale è la funzione economica del governo coloniale? Non sembra difficile rispondere che essa è diretta ad aumentare una progressiva affermazione commerciale delle libere genti venete.
     Se l’abilità dei mercanti veneziani aveva dato ad essi la parte centrale di una enorme catena, bisognava che questa si prolungasse nei due sensi. Pure, da questo profilo, la colonia rispecchiava una attività dinamica, non una stasi ed una localizzazione, ed il suo governo era un riflesso immediato di questa attività propagatrice della potenza metropolitana condotta, sospinta, alimentata dagli stessi coloni.