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    Questo confronto Venezia non poteva più agevolmente compiere, non aperto il Canale di Suez, nel Mediterraneo orientale, mare chiuso, divenuto appendice delle grandi linee oceaniche dell’Atlantico, quando sopraffatta già essa era economicamente in Oriente e perfino, per certi aspetti, nell’Adriatico.
     Per queste cause, forse, il vecchio e verde tronco dell’economia veneziana con un processo singolare si univa talora in Levante ai giovani rami della fiorente economia inglese. Molti commercianti inglesi si associavano ai veneziani : ma queste forme di associazioni miste venivano combattute dal governo repubblicano, perchè esso vi vedeva un pericoloso assorbimento degli elementi veneziani a danno dell’economia generale (1).
   (1) Relazione di Francesco Gritti (1727) da Costantinopoli. « Essenziali riguardi di pubblico servizio vorrebbero, che le società o dite de Veneti con Forestieri in quelle scale fossero dolcemente disciolte, onde togliere gli equivoci, e gli artificii che col titolo, e con l’uso talvolta d’una Prottezione, e tal volta dell’altra colpiscono ugualmente l’interesse, et il decoro della Piazza ».