6. — IL PADRE CON TRE FIGLIE Non lontano da Warszawa C’è là un padre benevolo Che ha belle figliole. Andrò da lui Ho un cavallino grigio, E dei calzoni magnifici. — Padruccio, mammina, Come va la vita? Promettetemi, promettetemi Di darmi la vostra figliola. E appena giungerò là E avranno visto la mia magnificenza Le fanciulle care Comincerò a far intorno l’occhietto Tenterò la sorte A chi dovrò toccare; Una è amabile, l’altra è bella La terza è gentile con l’ospite, Quella fa l’occhietto, quell’al tra al fianco Mi si siederà. E appena ne amerò una Comincerò a parlare di nozze, E le darò significative prove di amore. Ai piedi della madre, Alle ginocchia della figlia, Comincerò a inchinarmi, Pianino, con grazia, Lì faremo le nozze, Eh, ei su, eh ei su! Ballerà lo sposino! (Kolberc, Poznamkity V, 24: C. 41). ♦ 29* t