DALLE ARMI ALLA FONDAZIONE DELL’ISTITUTO. T grandi dolori spesso sono per gli uomini, che la na-tura à ben provveduto de’ suoi beni, come un mezzo per cui ritrovano la vera via; essi forse sono necessari; e scosso il terribile colpo che recano alle anime, dopo il primo stordimento, queste imprendono alacri la via non vista o non desiderata e conquistano in essa — e non l’avrebbero mai supposto — quella fama che speravano toccare in altro campo. Se a L. F. Marsili avessero predetto che non ancora cinquantenne si sarebbe consacrato tutto alla scienza ed avrebbe lasciato la vita dell’armi, forse egli avrebbe sorriso di gentile compassione, che si sentiva nato per il comando solo, per la vita dell’accampamento, per gli assalti e per gli assedi, per i rischi e per le vittorie. E proprio in questa attività, per cui si sentiva nato, egli doveva fallire e non senza strappi all’pnore ed alla dignità, e doveva sollevarlo in alto quella scienza che egli aveva coltivato nelle ore di ozio, quasi svago dello spi- - 83 -