PLENIPOTENZIARIO NELLA PACE DI CARLOWITZ. /Consideriamo la vita militare del Marsili dal suo inizio fino alla grande battaglia che non vide ed a cui forse non potè assistere: possiamo dire che come carriera la sua fu quasi rapida, poiché entrato a circa 23 anni nella milizia, in 15 anni raggiunse il grado di comandante di un reggimento. Ma se pensiamo a quel che da lui fu fatto, ai grandi servigi resi, alle opere di fortificazione compiute, alle relazioni stese, ai piani di battaglia preparati, se elenchiamo le battaglie a cui fu presente e che furon vinte per opera sua, alle ferite guadagnate combattendo valorosamente, se per un momento noi pensiamo a tutto questo ed alle molte altre cose — non indifferenti e non proprie di tutti gli uomini — da lui portate a termine, allora la meraviglia ci sorprende: non brillante — usiamo una parola solita — fu la sua carriera, superiori furono i suo meriti, assai inferiori a quel che a lui dovevasi, furono le ricompense delFImpero, ai cui servigi egli si era lealmente ~ 45 -