D I V E N E T I A. n & fono mig. 40. & quando farai in paiTa il. d’acqua e Vinegia ti (farà in garbin, & più all* offro, & fei largo mig. 70. Et partendoti da Pirano verrai in le acque di Livenza , & fono mig. 60. & quando haverai paf-fa 12. d'acqua Vinegia ti (farà quarta di garbin ver ponente , & farai largo mig. 40. & trovi fondo di creta tutta : Da Livenza fopra Jefolo 8c per tutto paiTa 11. intorno & di fabion, & quando hai parta 10. d’acqua cambia fondo, & accatti capegno & fabion fino allo canal, & poi accatti creta infino fopra Tre porti per palla 8- d’acqua over7. & poi accatti fabion infino in armeggio della nave fino in pa(Fa 4. d’acqua . Et fe tu (ei in armeggio delle navi in paiTa 4. d’acqua ò d’inverno armeggiati al firocco, & al maeftro, & d’eifate al greco et al garbin, & fe vuoi (far ben in armeggio metti S. Andrea di Lido in cua grande di S. Marco, et lo faro di pietra in S. Donado di Muran d’eftate, et haverai picciola cola men di paiTa 4. d’acqua , & ie ti vuoi mettere d’inverno fopra porto, metti S. Andrea in la cua grande di S. Marco , & Io faro di pietra in lo capo di Murano dentro S. Michiel di Muran , & haverai paiTa 4. & mezo in 5. d’acqua. Et fe voleifi trovare il faro vecchio di pietra che è fotto acqua metti S. Àgnefe in le porte, &r in lo campanile , & lo campanile di S. Albano di Muran in una montagna che fi chiama Lizzofan, et ferai fufo lo faro vecchio, & haverai pie 9- d'acqua . Et fe vuoi nel porto di Venegia metti S. Giorgio in la Torre del Paro, & fargli un poco di caleiella, et metti S. Giorgio per mezo dì , & vattene per quel fe-gno , che ti accoderai al primo taro delego a mezo canevo da Fufia da càeli. Et fe vuoi fapere quando lei fufo la Fufia , quando haverai il faro di pietra in S. Rafmo, & quando farai oltra la Fufia che haverai fcapola* to lo faro di pietra per lo detto legno , et che haverai il detto faro per gl*albori che fono (ufo Io Lido di S. Raimo, farai in canal, & poi t’ac^ coffa a i fari à mezo canevo , & fe fuifi con una fufta che voleife pie 9. d’acqua, o meno, metti S. Andrea in la cua grande di S. Marco , & vien largo mezo canevo , et fe voleifi venir fopra per canal , vien tanto che metti la torte dal Panario da mezo dì dalla cafa dello Imperador , et vien tanto per quel fegno che metti la cua grande di S. Marco in locanrw panile di S. Salvador, et poi vien dentro mezo il canale. Et ie fu ili à Sali buda, et voleifi venire a Grado fi guarda a offro, et a tramontana et fono mig. 20. Et fe voleifi andare in Grado va per la Badalafla che è dai lato del golfo, et le Mede che fono 15. di fuora laicia dal golfo fe vuoi, et verrai per lo porto grande verfo Vinegia , falcia le Mede dall’Iftria, et vien fino in canale , et poi trovi un porto che ha nome Ovirto , la* f’mt« • *U-U*ri., et poi ttovi Moro largo mig. 3. laida le Mede dellIfffria , et poi trovi Anfora, le Mede lafcia da 11 * i il ri a , et Bufio et S. Andrea, et laicia le Mede di fuora , et poi trovi Lugnan, et lafcia le Mede dell’lffria, et haverai lo porto per mezo , et va per maeffro dentro, et poi s’accoffa alla cafa delle Guardie, et poi trovi Taiamento lar-j>.°. m|g- 18. et iègni in terra metti uno dentro all’altro, et le Mede la-; leu dali’Iftria, etpoi trovi Bafelghe largo mig. 19 lifono legni in terra* “PortoUno del Mure. D 3 e met-