Coniblato del Mare» 413 cambiare le Tue armi,per altre migliori, fornita Tarmatale debba rendere al comun della Nave , ftando in poppa debba ef-fer bene armato, e deve havere la quarta parte delle vivande» & di quanti legni fi piglieranno debba havere dieci pefanti per uno} cioè de’Navi, & d’altri vafi cinque» e debba havere di tutte le volte» a dividere infra gli altri nochierila quarta parte,• e può chiedere di rinfréfcamento a ogni Nave un pe-fante, & è tenuto (lare nella Nave per infino che tuttifaranno pattiti: e chela Nave ftia in falvamento » e che fi parti con buona licentia' del Patrone doppo la Nave dilarmata » & vo® lcndo ilare» o andare può quello che lui vuole. De Confo/i. Cap. 35'. IN prefentia del comun della Nave o de’Nocchieri, & delli Armatori , & de’baleftrieri, e huomini d’arme debbano giurare fare il meglio che fapranno » e pigliare fempre ri buon coniglio 3 e debbano far fare buone inìlurc , e buoni pefi a chi loro venderanno d’ogni cola» e debbano havere un feri, vano, e quindeci pefanti per uno, e debbano dare al Capitano la terza parte delle Giuftitie, & delle loro parti, ma al ferivano, e debbano havere la metà della Giuftitia, &d’ogni Nave un tapeto, e due pefanti per uno; cioè per Confolo , & non facendo lealmente il loro officio, eche fianoconfentien-ti a nifluno inganno, fiano marcati nella fronte col fuoco > i guardiani che fon difpenfieri, debbano giurar di dar ugualmente a tutti la loro debita parte delle vivande, l’Amirantenedeb. be baver tre parti j il Capitano, e il Nochiero maggiore una par, te, e un quarto, e non debban dar più al maggior che almi-nor, ienza la volontà dell Amirantc, & del Capitano , e del ferivano, debbano havere i guardiani tutte le pelli delli animali che fi mangeranno in Nave, & le fporte, e facchi del pane, fe la Nave acquifta debbano haver d’ogni fchiavo quattro mi. gliarefi, debbano ferrare, & disferrare i fchiavi, e di quelli da temo, devono per uno impelante, e loro parti convenienti, t le ii fchiavi fi fuggono loro fon obligati in fuo fuoco . Delle