INDICE. Padrone può prenderli quel nolo, che il Mannaro avrà convenuto . Cap. 131. Non può far Marco veruno alla roba, che è in Nave lotto pena di perderla. C*p. ijì-Dopo liivata laNavedeve il Padrone pagare a'Marinari quello, che è iò- 1 ito pagarfi anticipatamente, e le è piccolo Basimento è tenuto pagar loro la metà . Cap. iJ 3. Deve altresì dar loro tempri da comprare le loro mercanzie perlol'pa-zio di lei giorni, ivi. Li Marinari devono andare alla marina , cioè un giorno il terzo di loro, l’al tro giorno un’altro terzo, e convenirli talmente tra di loro , che quelli, che reliano, pollanolervi-re alla Nave comodamente . ivi. Può il Marinaro nel caricare, e (caricare le lue camerate Tervirfi della barca della Nave , egli altri Marinari fono tenuti ad ajutarlo.Cap.131 Il Padrone della Nave deve aiutare i Marinari in tutto quello, che può, lenza però prender briga con alcu» nopcrcaula loro, o lenza difeapi-to proprio , e de* Configlieli , ed Ufficiali di Nave. Cap. 138. Se il Marinaro farà litigare il Padrone lenza giulla caulà, è tenuto al Padrone di tutti i danni . Cap. 140. e 141. E le non averte con che pagarlo , lo_ può far carcerare , e ilare in 1 prigione fino a che l’abbia l'odis- I fatto, ivi. j Al Marinaro, che non dorme in Nave, non è tenuto il Padrone dar da mangiare, ivi. Non può elfere sforzato dal Padrone ad andare in luogo pericololo . Cap. 144. Noti deve fare il facchino, ne altra cola, che non appartenga aj % uf„ uciq. Cap. 145, In quali cali il Padrone poffa imprecare alcun de’Tuoi Marinari ad altra Nave. ivi. Il Padrone per Iolcarico delle merci deve dare a’Marinari tutto ciò, che avrà accordato co’Mercanti.Cap.^S Li Marinari, vendendoli la Nave, re. ftano liberi dal fervizio, e fi deve lo. ro tutto il (alano. Cap. 148. 149. E quando non vogliano andar colla Nave è tenuto il Venditore far loro le fpefe fino a che giungano al luogo, donde prima partirono, ivi. E le la Nave fi vcndeile in luogo d’ Infedeli dovrà il Venditoreprowe. derli di battimento, e vettovaglie, finche fiano in terra di Criftiani , ove pollano avere ricapito, ivi. Se il Marinaro fi folte accordato con patto di non dovereandare inalcun luogo pericololo, e dove avelie qualche timore, non volendo andarvi, il Padrone dovrà darli la metà del l'alano , e vettovaglie per finche fia in luogo ficuro. Cap. 150. Ma non elTendovital patto è tenuto ad andarvi. ivi. Il Marinaro accordato deve onninamente ubbidite al Padrone, e di» mandarli licenza ogni qualvolta vo. glia andare in qualche luogo.Cap.i$t E (e anderà fuori, deve ritornare il terzo giorno , fe la Nave larà in paelé ltraniero. ivi. Deve giurare di edere fedele al Padrone» ivi. Per quali cagioni fia lecito al Marinaro lalciare il fervizio della. Nave. Cap. 151. Deve il Marinaro far tutte quelle cole necellàrie per la Nave. ivi. Accordato che fia non fi può lculare d’andare in viaggio, fenon per le caule deferitte nel Cap. 153. Se doppo di ciTerfi accordato l'e nc fuggirà, Cap. 144. e 155. 1 i Se